ASM: nessun servizio cancellato al presidio di Tinchi

L’Azienda Sanitaria Locale di Matera intende rassicurare i cittadini che il mancato rinnovo di un contratto a un Dirigente Medico, già in pensione, nel servizio di Chirurgia Ambulatoriale di Tinchi, non rappresenta un depotenziamento dell’intera struttura

L’Azienda Sanitaria Locale di Matera intende rassicurare i cittadini che il mancato rinnovo di un contratto a un Dirigente Medico, già in pensione, nel servizio di Chirurgia Ambulatoriale di Tinchi, non rappresenta un depotenziamento dell’intera struttura. “A tale riguardo – sostiene Giancarlo Pacifico, Direttore della Unità operativa complessa di Chirurgia Generale dell’Ospedale di Matera – è doveroso ricordare che, fino alla nomina dell’attuale Direttore dell’Unità di Chirurgia Generale di Policoro, ho diretto a scavalco anche tale reparto di Chirurgia, garantendo, nonostante la grave carenza di Medici e con la fattiva e lodevole collaborazione dei soli tre Dirigenti Medici di Policoro, tutte le attività in elezione e in urgenza. A questo proposito vale la pena ricordare che la carenza di personale medico che affligge l’intera nazione, non risparmiando naturalmente le nostre strutture ospedaliere, comporterebbe la concentrazione di tutte le risorse disponibili nella gestione delle attività per acuti nelle Unità operative ospedaliere. Nel caso specifico, a dimostrazione dell’attenzione avuta da parte dell’ASM nei confronti della struttura di Tinchi, questo non è avvenuto, anzi si è consentito al collega Chirurgo che gestiva l’ambulatorio di Tinchi di continuare senza alcuna limitazione la sua attività”.

E’ necessario inoltre aggiungere che alla cessazione per raggiunti limiti di età del dottor Vena, l’ASM ha provveduto tempestivamente alla sostituzione conferendo l’incarico ad altro dirigente medico già prima del collocamento in quiescenza. L’Azienda, inoltre, non ha mai pensato di attribuire tale incarico a medici gettonisti ma, al contrario, ha indetto avviso pubblico di immediata prossima pubblicazione sul BUR della Regione Basilicata, per l’assunzione di Dirigenti Medici Specialisti in Chirurgia Generale.

“Si ricorda -afferma Beatrice Di Venere, Direttore UOC di Chirurgia Generale Ospedale di Policoro –  che nel presidio di Tinchi l’Ambulatorio Chirurgico è tutt’ora funzionante e gestito tutti i giorni dal lunedì al sabato dalla dottoressa Garbetta, Dirigente Medico specialista in chirurgia vascolare. Il martedì, unico giorno in cui era presente in servizio il Chirurgo ormai in pensione, dedicato a prime visite e alla chirurgia ambulatoriale, ha subito un disservizio limitato alla sola giornata del 1° aprile, che non può essere addebitato all’ASM che aveva già individuato un sostituto”.

Altrettanto inappropriatamente viene criticata la presenza del nuovo primario di Policoro a gestire quest’attività nella giornata del Martedì il cui significato per la Direzione Aziendale è quello di implementare, nel breve periodo, un Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA) per la Chirurgia Ambulatoriale di Tinchi orientato alle più recenti linee guida e protocolli, in modo da adeguare e eventualmente ampliare l’offerta di salute, costruire agende CUP e stabilire liste di attesa secondo i criteri di appropriatezza, che fino ad ora erano spesso lasciati al caso e alla decisione del singolo. Dunque, contrariamente alle notizie circolate sui giornali in questi giorni, l’obiettivo è quello di rafforzare ed ampliare i servizi sanitari offerti.

Infine, l’Ambulatorio di Vulnologia, fiore all’occhiello del presidio di Tinchi, certo non viene chiuso, anzi, nel progetto dell’ASM, è previsto che si aggiungerà, alle professionalità già presenti, il Responsabile dell’Ambulatorio per la Gestione delle ferite difficili dell’ospedale di Matera per accreditare in maniera definita anche questo percorso assistenziale.

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