Si è tenuta ieri l’assemblea indetta da Cgil, Cisl e Uil confederali e di categoria per discutere della questione degli asili nido a Potenza. Presenti genitori, educatrici, giornalisti, e alcuni rappresentanti istituzionali e politici. A darne notizia gli stessi sindacati. “Da mesi – continua la nota – i sindacati sollevano il problema: non è accettabile che un servizio essenziale per la prima infanzia, di sostegno alle famiglie e, in particolare, alle donne, venga interrotto dal 30 giungo al 16 settembre. Un disagio enorme per le famiglie, ma anche e soprattutto per i bambini che vedono drasticamente interrotto un percorso educativo in un’età delicata come quella che va da 1 a 3 anni. In considerazione del fatto che il comune ha affermato di non disporre della cifra necessaria (circa 240mila euro), l’assemblea ha ritenuto di proclamare un presidio sotto il Dipartimento Salute e Sicurezza Sociale della Regione Basilicata, per lunedi 24 alle ore 17. Saranno presenti genitori, educatrici e delegazioni sindacali che chiederanno all’Assessore competente di essere ricevuti per conoscere la posizione della Regione in materia.

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