Il garante dell’infanzia terrà una conferenza stampa giovedì 10 novembre alle ore 10 nella sala A del palazzo del Consiglio regionale. Sarà presente anche il presidente della quarta commissione Bradascio
Asili nido, classi primavera e scuola dell’infanzia gratuiti per tutti i bambini della Basilicata: è quanto prevede una proposta di legge sul sistema regionale integrato di educazione, istruzione e servizi sociali per l’infanzia predisposta dal garante dell’infanzia e dell’adolescenza Vincenzo Giuliano.<br /><br />In una conferenza stampa che avrà luogo giovedì 10 novembre 2016, alle ore 10,00 nella sala “A” al piano terra del palazzo del Consiglio regionale, il garante illustrerà i contenuti della proposta, elaborata da un tavolo tecnico con il contributo dei sindaci di Bella, Potenza e Venosa e dei rappresentanti delle sezioni primavera e degli asili nido operanti sul territorio. Con loro sarà presente all’incontro con i giornalisti anche il presidente della quarta Commissione consiliare Luigi Bradascio,<br /><br />“La condizione dei servizi per le bambine e i bambini da zero a sei anni in Basilicata – dice Giuliano – è in uno stato di grave inadeguatezza: solo l’otto per cento di essi fruisce degli asili-nido; il costo medio del servizio mensa nella scuola dell’infanzia è secondo solo a quello della Regione Lombardia. L’iniziativa ha la sua radice nella consapevolezza dell‘assoluta gravità di questa situazione, specialmente nella fascia di età da zero a tre anni; si alimenta nella prospettiva che in Basilicata esistono le condizioni perché, a favore dell’infanzia, si realizzi una politica nuova di alto livello qualitativo e si nutre della fiducia nella lungimiranza della programmazione regionale e nella volontà del governo regionale di realizzare grandi idee progettuali”.<br /><br />“Per indicare soluzioni praticabili, efficaci e condivise al problema – aggiunge – mi sono avvalso della collaborazione dei Comuni di Potenza, Matera, Venosa e Bella e dei rappresentanti delle associazioni operanti a servizio dei minori su tutto il territorio lucano. L’attività del gruppo di lavoro ha raccolto i semi dell’intensa attività svolta dall’ufficio del garante nei due anni trascorsi ed è giunta alla maturazione di un frutto di grande valore, un disegno di legge che presenteremo agli organi del governo regionale per un’approvazione auspicabilmente tempestiva”.<br /><br />L.C.<br />