Previste misure per la semplificazione delle procedure, l’abbattimento dei costi, un miglior accesso al credito e la crescita dei livelli occupazionali. Avviata anche la discussione sulle proposte di legge del consigliere Rosa in materia di petrolio
Semplificazione dell’avvio dell’attività d’impresa, sviluppo di un sistema di garanzie per l'abbattimento del costo delle operazioni di finanziamento delle attività produttive, espansione dei livelli occupazionali, agevolazioni per l’accesso al credito delle imprese artigiane. Sono queste le principali finalità del disegno di legge “Nuova legge organica in materia di artigianato”, da oggi all’esame della terza Commissione presieduta da Francesco Pietrantuono (Psi).<br /><br />Previsto il riassetto delle competenze amministrative degli Enti Locali e della Regione, che eserciterà direttamente le funzioni amministrative che attengono ad esigenze di carattere unitario. Ai Comuni saranno invece affidate le funzioni relative all'individuazione, alla realizzazione e alla gestione di aree attrezzate per l’insediamento di imprese artigiane, alla predisposizione di programmi per l’artigianato di servizi e per i mestieri artistici. Alla Camera di Commercio saranno infine delegate le funzioni amministrative attinenti l’iscrizione, la modificazione e la cancellazione delle imprese artigiane. Con il disegno di legge si riconosce all’artigianato un ruolo di primaria importanza ai fini della valorizzazione economica e sociale del territorio e del sostegno all’occupazione.<br /><br />“L’esigenza di procedere ad una riforma organica della normativa regionale in materia di artigianato – si legge nella relazione - è stata avvertita in relazione alle problematiche del comparto e alle difficoltà di mercato delle imprese artigiane, legate alla crisi finanziaria in atto, che hanno creato difficoltà per l'accesso al credito. Altre difficoltà rilevate sono quelle che riguardano le fasi della nascita, della crescita, dell’insediamento, gestione e trasmissione dell’impresa, così come la materia della formazione professionale. Per rispondere alle esigenze di spending review con il disegno di legge si aboliscono le Commissioni Provinciali per l’artigianato e viene codificata una nuova Commissione Regionale per l’Artigianato della Basilicata, che accorpa alcune funzioni in precedenza riservate alle Commissioni Provinciali, oltre ad avere un importante ruolo nella programmazione regionale di settore. Semplificata anche l’iscrizione all’Albo delle imprese artigiane attraverso una semplice comunicazione da effettuarsi mediante modello approvato con decreto interministeriale”.<br />Per approfondire i contenuti del disegno di legge e discutere anche della proposta presentata, sullo stesso argomento, dal consigliere Vincenzo Robortella (Pd), la terza Commissione ha deciso di aggiornare la discussione alla prossima seduta allorquando saranno ascoltati l’assessore alle Politiche di Sviluppo, Lavoro, Formazione e Ricerca, Raffaele Liberali ed i rappresentanti delle associazioni artigianali.<br /><br />In apertura di seduta il consigliere Gianni Rosa (Lb-Fdi) ha illustrato le proposte di legge, da lui presentate, sulle “Disposizioni di modifica delle condizioni di rilascio e di esercizio delle autorizzazioni alla prospezione, ricerca e coltivazione di idrocarburi e normativa sul rilancio dell’economia lucana” e sulle “Disposizioni in materia di aliquote di prodotto della coltivazione di idrocarburi”.<br /><br />“Le proposte di legge – ha spiegato Rosa – presentate ben prima che si iniziasse a parlare dello ‘Sblocca Italia’, intendono, da una parte, adeguare all’aumento della produzione del greggio il ristoro che è dovuto alla Basilicata, secondo alcune linee guida, ristoro che non deve essere solo economico ma che deve prevedere anche misure concrete per favorire lo sviluppo e la competitività della Regione e, quindi, permettere di ridurre gli effetti della crisi, senza dimenticare la fondamentale ed imprescindibile tutela della salute; dall’altro avviare un sistema nuovo di gestione ed utilizzo dei proventi del petrolio per investimenti e sviluppo, tutela ambientale e della salute, sostegno alle imprese, all’occupazione e anche alle libere professioni”.<br /><br />Il presidente della Commissione, su sollecitazione di Santarsiero (Pd) e Mollica (Udc), ha deciso di ascoltare sull’argomento, nella prossima seduta, l’assessore Berlinguer.<br /><br />Rinviata alla prossima seduta, con l’audizione del dirigente dell’Ufficio Energia, anche la discussione relativa alla delibera della Giunta sulle “Modifiche ed integrazioni al disciplinare approvato con Dgr n.2260/2012 – riproposizione”, in materia di attuazione degli obiettivi del piano di indirizzo energetico ambientale regionale (Piear).<br /><br />Ai lavori della Commissione hanno partecipato, oltre al presidente Francesco Pietrantuono (Psi), i consiglieri Luigi Bradascio (Pp), Vito Santarsiero, Carmine Miranda Castelgrande e Vincenzo Robortella (Pd), Aurelio Pace, Giannino Romaniello (Gm), Gianni Leggieri (M5s), Francesco Mollica (Udc), Gianni Rosa (Lb-Fdi) e Paolo Galante (Ri).<br /><br />lc<br />