Arpab, Perrino: “Inquietante velo di mistero e confusione”

Per il consigliere regionale del Movimento cinque stelle “mentre emergono i disastri dell’Agenzia, la Regione ipotizza la vendita di quote di Co2 ad Eni”

&ldquo;Un inquietante velo di mistero e confusione avvolge l&rsquo;Arpab mentre la politica, nella fattispecie la maggioranza targata Marcello Pittella, gattopardescamente finge di riformare per non cambiare nulla rispetto ai disastri ereditati dalle precedenti gestioni&rdquo;. Lo afferma il consigliere regionale del Movimento cinque stelle Gianni Perrino che aggiunge: &ldquo;In questi giorni il neo direttore dell&rsquo;agenzia, Edmondo Iannicelli, sembra essere un incontenibile fiume in piena. La ricognizione contabile straordinaria effettuata con l&rsquo;ausilio del direttore dell&rsquo;istituto zooprofilattico di Puglia e Basilicata, Augusto Tantalo, farebbe emergere particolari raccapriccianti sulla gestione di Aldo Schiassi:&nbsp; ci sarebbe un buco di 3,5 milioni di euro con quasi mille fatture inevase&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Sempre Iannicelli &ndash; dice -&nbsp; in una riunione con i presidenti delle Province di Matera e Potenza, ha annunciato che, per rinforzare l&rsquo;organigramma di Arpab, servirebbero 94 unit&agrave; e circa 7 milioni di risorse aggiuntive per operare i controlli ambientali.&nbsp; Iannicelli smentisce Cifarelli che solo qualche giorno fa, dirigendo il solito coro di consiglieri acrobati (maggioranza e opposizione) in Consiglio regionale di Basilicata, invocava ragioni e vincoli di bilancio nonch&eacute; dettati normativi nazionali molto stringenti che bloccherebbero l&rsquo;assunzione di 5 vincitori di un concorso pubblico espletato nel 2013 proprio dall&rsquo;Arpab. Queste cinque persone possono evidentemente attendere per la maggioranza pittelliana: in spregio dei pi&ugrave; elementari principi di diritto, e finanche di buon senso e buona amministrazione, gli viene negato un provvedimento che, tra l&rsquo;altro, servirebbe a evitare azioni legali ai danni dell&rsquo;Arpab con ulteriori esborsi a carico delle casse regionali&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Pittella e Cifarelli &ndash; continua Perrino&nbsp; – si sono invece mostrati sensibilissimi a varare, prontamente, alcuni discutibilissimi, anche giuridicamente e eticamente, provvedimenti straordinari tra i quali: 32 milioni per le casse disastrate del Comune di Potenza (tra i banchi del Consiglio regionale siede anche Vito Santarsiero, Sindaco del capoluogo dal 2004 al 2014 ed ex presidente della Provincia di Potenza), atto normativo col quale, oltre a regalare al comune capoluogo di regione una vagonata di denari pubblici, si sono vanificate di fatto le sanzioni e le co conseguenze previste in caso di dissesto dal testo unico degli enti locali; una proposta di legge ad aziendam per salvare la clinica privata Luccioni; la proroga fino al 31 dicembre 2016 di circa 180 contratti di collaborazione stipulati dalla Regione per attivit&agrave; di assistenza tecnica e servizi di consulenza&rdquo;.<br /><br />&ldquo;A questi &lsquo;mostri giuridici&rsquo;- ancora il consigliere del M5s -&nbsp; nei prossimi giorni se ne potrebbero aggiungere altri: il calderone del &lsquo;collegato alla legge di stabilit&agrave;&rsquo;, il cui testo &egrave;&nbsp; ancora non noto, nel quale potrebbero nascondersi prebende da elargire agli amici dislocati sul territorio. L&rsquo;unico regalo sino ad ora noto &egrave; quello che si vorrebbe confezionare per gli amici petrolieri: vendere quote di Co2 ad Eni. Avete capito bene. La Regione vorrebbe vendere vere e proprie quote per ridurre (a proprio discapito) l&rsquo;impatto negativo delle proprie attivit&agrave; sull&rsquo;ambiente a chi sta praticamente avvelenando questa terra&rdquo;.<br />&ldquo;Il 2015 &ndash; conclude Perrino -&nbsp; si era concluso con una maggioranza che scappava a festeggiare&nbsp; il capodanno a Matera. Il 2016 &egrave; cominciato per Pittella all&rsquo;insegna della pi&ugrave; totale confusione amministrativa. Confuso e felice, presidente Pittella? Molti lucani, anche per suo merito, purtroppo sono infelici per come vanno le cose in regione&rdquo;.<br /><br />L.C.<br />

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