E’ stato sottoscritto oggi in Prefettura a Matera il “Protocollo d’Intesa in tema di anticipazione sociale dell’indennità di cassa integrazione guadagni straordinaria, anche in deroga” al fine di “analizzare le problematiche di accesso al credito in questa Provincia e individuare idonee iniziative a sostegno del sistema produttivo provinciale che risente, ormai da tempo, degli effetti negativi della crisi economica”.
Lo rende noto la Prefettura spiegando che il documento è stato firmato dal Prefetto di Matera, Luigi Pizzi, dal Presidente della Provincia di Matera, dal Presidente della C.C.I.A.A. di Matera, dal Presidente di Confindustria Basilicata di Matera, dal Presidente di CONFAPI di Matera, dai Segretari provinciali CGIL, CISL, UIL e UGL, dai delegati di Banca Carime, BCC di Laurenzana e Nova Siri, Banca Popolare di Bari e Banca Popolare di Puglia e Basilicata.
“Con il Protocollo – si legge in una nota della Prefettura – il Prefetto di Matera ha voluto attivare uno strumento che consenta di intervenire con forme di anticipazione, da parte degli Istituti di credito aderenti, della Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria, anche in deroga, che i lavoratori dipendenti da aziende con sede o unità operative in provincia di Matera, vantano nei confronti dell’INPS, laddove le imprese non siano in grado di anticipare il trattamento economico per problemi connessi alla perdurante crisi economica”.
Destinatari del protocollo sono i lavoratori dipendenti da aziende che, in attesa dell’emanazione dei provvedimenti di autorizzazione dei trattamenti di integrazione salariale, siano sospesi a zero ore o, comunque, per più della metà del normale orario di lavoro per CIGS e CIGS in deroga, nei casi in cui non viene erogata l’anticipazione dell’indennità da parte del datore di lavoro, avendone richiesto il pagamento diretto.
bas 08