Antezza (Pd) su Dl Viglili del fuoco

"L'iter di conversione del questo decreto sul riordino del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco, se conterrà l'approvazione di alcuni emendamenti proposti dal Partito democratico, quale ad esempio quello del rafforzamento della dotazione organica, può rappresentare uno strumento utile ad offrire un segnale positivo rispetto ad una indispensabile inversione di rotta, contribuendo, al contempo, a mitigare gli effetti negativi delle recenti disposizioni sulla revisione di spesa a salvaguardia della funzionalità del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco". Lo afferma la senatrice del Pd Maria Antezza, intervenuta ieri in Aula a Palazzo Madama in discussione generale sul decreto riguardante misure per la funzionalità del Corpo nazionale dei vigili del fuoco.
"Certo – afferma Antezza – il testo del decreto-legge e le proposte emendative non affrontano le numerose e impellenti problematiche di cui soffre il Corpo nazionale dei vigili del fuoco, il quale necessita, di una riforma organica che gli conferisca la necessaria autonomia gestionale e quindi la correlata flessibilità che sono alla base della sua stessa funzionalità istituzionale". "Tuttavia, cerchiamo di offrire soluzioni correttive alle impellenti necessità del Corpo – spiega la parlamentare del Pd – attraverso il ripristino delle risorse destinate al personale volontario del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco, che consente un immediata, ma parziale risposta, alle necessità operative incombenti, risposta – precisa la senatrice Antezza – insufficiente per la funzionalità strutturale del Corpo per l'espletamento delle funzioni istituzionali. Inoltre, con il decreto si prevedono le necessarie revisioni normative per il ripristino del sistema delle progressioni verticali, il cui blocco si è protratto per troppi anni, ed ha inevitabilmente compromesso i profili di qualità professionale, data la consistente carenza del personale qualificato, in particolare nei ruoli di capisquadra e capireparto, che rappresentano le figure professionali indispensabili nell'attività di soccorso tecnico urgente. Anche se occorre eliminare dalle giuste revisioni normative la deroga prevista nell'applicazione del meccanismo dei posti di risulta, deroga irragionevole e incoerente, nonché lesiva dei diritti dei lavoratori".
"Merita una particolare attenzione – continua Antezza – il tema delle risorse umane per il Corpo nazionale dei vigili del fuoco, anche in relazione agli interventi di ridimensionamento degli organici mediante la riduzione del turn-over". "Auspichiamo – conclude Antezza – ci possa essere ancora spazio per i necessari correttivi al decreto-legge volti ad attenuare gli aspetti negativi della riduzione del turnover, arginando al contempo la già pregressa carenza di organico e ad evitare la lesione di diritti".
bas 02

    Condividi l'articolo su:

    Web TV

    Ultimi pubblicati

    Correlati