Antezza (Pd): Governo riferisca in Parlamento su personale Ata

"Quali iniziative il Governo intende adottare in tempi rapidi per giungere
ad una soluzione della vicenda che vede coinvolto il personale
amministrativo, tecnico ed ausiliario (ATA) degli enti locali in servizio
nelle istituzioni scolastiche transitato nei ruoli del personale dello
Stato ai sensi dell'articolo 8 della legge n.124 del 3 maggio 1999,
riconoscendo a tali lavoratori l'anzianità di servizio e la ricostruzione
della carriera" Lo chiede con una interrogazione urgente al Ministro
dell'Istruzione Profumo la senatrice del Pd Maria Antezza che aggiunge:
"Vogliamo sapere dal Governo in che modo intende dare esecuzione alla
sentenza della Corte europea dei diritti umani, a cui il nostro Stato ha
l'obbligo di uniformarsi, che ha accolto il ricorso proposto da alcuni
lavoratori appartenenti al personale ATA della scuola che avevano
lamentato la violazione dell'art. 6 della Convenzione Europea dei diritti
dell'uomo (CEDU). Ciò anche per sanare la macroscopica ingiustizia subita
da migliaia di lavoratori della scuola, anche nel rispetto dei numerosi
ordini del giorno presentati in parlamento sulla questione, regolarmente
accolti dal Governo ma ai quali non è stata mai data attuazione". Infine
Antezza chiede al nuovo esecutivo: "se non ritenga doveroso attivarsi con
la massima urgenza per reperire i fondi per il riconoscimento
dell'anzianità maturata dal personale transitato dagli EE.LL" e "quale
sia il numero esatto delle persone che hanno subito un erroneo
inquadramento stipendiale a seguito dell'applicazione dell'accordo del 20
luglio 2000 – recepito poi dal decreto ministeriale 5 aprile 2001 – che ha
introdotto, un criterio di inquadramento che si basa solo sul maturato
economico al 31 dicembre 1999, senza tener conto dell'anzianità di
servizio maturata presso l'ente locale, con ciò comportando per gli
interessati, un erroneo inquadramento di posizione stipendiale, con un
notevole danno economico per gli stessi, danno che si protrae anche sul
trattamento pensionistico per coloro che sono andati in quiescenza".
Anche sul danno economico subito la senatrice Antezza chiede al Governo di
riferire con urgenza in Parlamento.

bas 03

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