Antezza e Mongiello (Pd) su dl riforma Corpo Vigili del Fuoco

"Apprezziamo l'impegno preso dal Governo rispetto all'ordine del giorno presentato dal Pd sul decreto legge sulla funzionalità del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e accolto dall'Aula di Palazzo Madama, con il quale chiediamo di avviare la predisposizione di una riforma organica del Corpo dei Vigili del Fuoco, che conferisca quella necessaria autonomia gestionale all'intera macchina dei soccorsi e delle emergenze e che tenga conto delle dotazioni organiche dei Vigili del Fuoco, vista la forte carenza registrata nelle piante organiche da molti anni e visto che, anche nell'ambito del ddl in materia di 'spending review', occorrerà rivedere processi di finanziamento in favore di diversi comparti e provvedere alla riorganizzazione delle relative strutture".
Lo dichiarano le senatrici Maria Antezza e Colomba Mongiello che aggiungono: "Non è più rinviabile una riforma che tenga conto del ruolo fondamentale svolto dal Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco per garantire la sicurezza e l'incolumità della popolazione". "Spiace – continuano Antezza e Mongiello – che non sia stato accolto l'emendamento al comma 4 dell'articolo 3, che era volto ad eliminare nel decreto la deroga prevista nell'applicazione del meccanismo dei posti di risulta, deroga irragionevole, incoerente e lesiva di diritti, e che non siano state accolte le nostre proposte al testo del decreto-legge che affrontavano alcune impellenti problematiche di cui soffre il Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco".
"Auspichiamo – concludono Antezza e Mongiello – che il Governo si impegni, senza indecisioni, affinché siano evitate lesioni di diritti dei lavoratori e siano evitati gli aspetti negativi della riduzione del turn-over, arginando la già pregressa carenza di organico".

bas 08

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