"La situazione della maggioranza a Lavello è sempre più critica. Nell’ultimo consiglio comunale, in sindaco Altobello ha presentato la nuova giunta al cospetto di soli 7 componenti, 5 dei quali assessori e, oltre al presidente del consiglio c’era un solo consigliere comunale presente tra i banchi della maggioranza". Lo dichiara Antonio Annale, consigliere comunale di Lavello.
"Le assenze, non giustificate, che cosa rappresentano? Un segnale politico chiaro che i tre consiglieri fuoriusciti la maggioranza e il disimpegno di altri, hanno voluto mandare al sindaco.
Pare che alla base vi siano motivi di non condivisione delle scelte di Altobello sulla nuova giunta e soprattutto la bocciatura delle azioni, poche, messe in campo dall’attuale governo lavellese in questi quattro anni, soprattutto in tema di patrimonio comunale.
Intanto – prosegue Annale –  la consiliatura si avvia alla fine nel peggiore dei modi. Del resto i segnali della scarsa tenuta della maggioranza si sono registrati fin dall’inizio, dimissioni da consigliere del capo-gruppo Miranda, la estromissione dalla giunta della pluri-suffragata consigliera Tummolo, l’allontanamento della consigliera Fortunato e infine le dimissioni dell’ex vice-sindaco Pettorruso.
Certo le assenze e i silenzi dei fuoriusciti dalla maggioranza non aiutano a capire in che direzione stiamo andando, sono segnali preoccupanti che non dovrebbero far fare sogni tranquilli al sindaco, visto l’approssimarsi dell’approvazione del bilancio di previsione 2017.
Che cosa deve accadere ancora affinché Altobello si renda conto del fallimento del suo progetto iniziale e tiri le dovute conclusioni responsabilmente.
Come partito socialista di Lavello abbiamo più volte sottolineato la sterilità dell’azione amministrativa di Altobello e della giunta.
Molti temi aspettano ancora risposte concrete, il dissesto e la riqualificazione del rione casale, il patrimonio, le strutture sportive rionali non utilizzate per mancanza di interventi di manutenzione, interventi sulle strade rurali e la viabilità secondaria, il miglioramento della pulizia delle strade e dell’hinterland lavellese, la questione morale non risolta del segretario PD cittadino, responsabile tecnico della società comunale ASTEA.
L’elenco sarebbe troppo lungo da fare, e il poco tempo rimasto a disposizione non aiuterà certo a trovare una soluzione ai problemi.
E intanto registriamo, sul fronte politico, la nascita dell’impresa “Orlando” così come Altobello definì le filiere politiche regionali alle quali Egli aveva preso le distanze, e della quale Egli oggi ne fa parte a pieno titolo.
Capiamo anche che si tratta di una manovra per riposizionarsi e magari prepararsi ad un Altobello-bis.
Chi vivrà, vedrà".

Bas 05