L’Anci Basilicata, presenti il Presidente Vito Santarsiero ed i componenti Rocco Carleo e Michele Laurino, ha incontrato i Segretari regionali della FiltCgil, Bruno Bevilacqua, della FitCisl Carlo Costa e della UiltUil Michele Carone in merito alla paventata soppressione del Presidio di Assistenza di Potenza di Trenitalia.
“Condividiamo –ha ribadito al termine dell’incontro la delegazione Anci- la preoccupazione del Sindacato. Non possiamo accettare che si arrivi alla soppressione del Presidio Assistenza di Potenza di Trenitalia. Già oggi le strutture operative di Trenitalia sul territoro lucano sono ridotte al minimo con gravi conseguenza sulla qualità del servizio ferroviario. Occorre aprire una vertenza Basilicata sul trasporto ferroviario e rivedere la programmazione di Trenitalia.
Troppi e gravi i disservizi, troppe le chiusure di punti di eccellenza del servizio ferroviario (dalle ex officine grandi riparazioni di San Nicola di Melfi al Reparto territoriale movimento di Potenza della RFI, alla chiusura della gestione merci di Potenza), troppo pochi i treni a lunga percorrenza. Come troppi sono i limiti infrastrutturali e le carenze della rete, dalla Ferrandina-Matera alla Potenza-Foggia sulla cui tratta sarà necessario comprendere il tipo di intervento che si farà e se le somme stanziate sono sufficienti. Senza tener conto della chiusura della linea Rocchetta S.A.-Gioia del Colle.
Il Presidio Assistenza della Direzione Passeggeri è un ufficio da non chiudere onde garantire adeguati servizi e assistenza ai cittadini, soprattutto in vista dei lavori e servizi sostitutivii da doversi prevedere per le opere programmate.
L’Anci Basilicata chiede di sospendere ogni decisione e chiederà atresì un incontro all’Amministratore Delegato di Trenitalia, Ing.Vincenzo Soprano sulla intera questione.”
“Dopo Poste Italiane –ha detto il Presidente Santarsiero- oggi la vicenda Trenitalia. Occorre alzare l’attenzione per tutelare i servizi sul nostro territorio. Non si può continuare a smantellare la presenza di servizi territoriali fondamentali per la nostra Regione soprattutto quando funzioni, proprietà e competenze sono dello Stato il cui primario compito è quello di garantire un uguale servizio ai suoi cittadini.”
bas 06