“Amore multiversi”, una mostra al museo archeologico di Potenza

 Fervono i preparativi in vista dell’inaugurazione della mostra concorso di Arti visive “Amore Multiversi”. La cerimonia di apertura si terrà venerdì 3 febbraio 2017 presso le sale del Museo Archeologico Provinciale di Potenza, a partire dalle ore 17:30. La mostra a tema sull’amore è organizzata da In Arte Exhibit di Potenza in collaborazione con l’Ufficio cultura della Provincia di Potenza che ha messo a disposizione gli spazi espositivi.
L’obiettivo della rassegna “Amore Multiversi” è di celebrare con una mostra a tema il mese dedicato agli innamorati e di diffondere l’arte contemporanea tra le giovani generazioni. La mostra si inserisce in un progetto più ampio di eventi itineranti denominato “In Arte in Tour” che vedrà coinvolte location prestigiose quali castelli, abbazie, anfiteatri e musei di Basilicata, Puglia e Campania, allo scopo di promuovere su scala nazionale territori ricchi di emergenze storiche, artistiche e architettoniche e di offrire agli artisti delle vetrine prestigiose per esporre le proprie opere.
Il messaggio che la mostra “Amore Multiversi” intende veicolare è quello di un recupero dei valori autentici dell’amore inteso nella sua accezione più alta di sentimento sublime e idealizzato, di tensione e aspirazione dell’imperfetto al perfetto come peraltro espresso nella concezione platonica. La tematica dell’amore ben si sposa con il concetto di esposizione in quanto entrambi tendono alla bellezza, che può manifestarsi sia in forma materiale e tangibile così come in quella spirituale.
Il vernissage sarà presieduto dal Presidente di In Arte Exhibit Angelo Telesca e da uno staff di storici dell’Arte di cui dispone la stessa Associazione. 30 le opere in concorso e 25 gli artisti provenienti da tutta Italia: si tratta delle piemontesi Daniela Grifoni da San Nazzaro Sesia (NO) e Sara Menichino da Torino, della lombarda Viviana Graziani da Saronno (VA), di Arturo D’Ascanio da Trieste, del marchiginano Moreno Corallini da Civitanova Marche (MC), di Micaela Trottolini da Bastia Umbra (PG), della romana Emanuela De Franceschi da Montecompatri (RM), delle pugliesi Miranda Santoro da Ascoli Satriano (FG) ed Elena D’Attoma da Conversano (BA), della sarda Giovanna Macciocco di Lanusei (NU), dei campani Vito Egidio Ungaro, Milena Gallo e Lucio De Simone da Salerno, dei calabresi Fabrizio e Armando Cistaro da Mesoraca (KR) e Fedele Barletta da Normanno (CS), dei siciliani Vincenzo Stanislao da Trapani ed Emilio Sorvillo da Mondragone (CE). Nutrita la schiera di artisti lucani, tutti provenienti dal potentino: Antonella D’Amelio da Montemilone, Giuseppe Festino da Melfi, Emanuela Calabrese da Muro Lucano, Carlo Battista da Baragiano, Stefania Riccio e Sante Muro da Satriano di Lucania, Giovanni De Canio da San Chirico Nuovo .
La mostra concorso intende dare spazio e visibilità ad artisti operanti nel campo della pittura, scultura, disegno, fotografia, grafica, installazione, arte digitale. Gli artisti sono chiamati a partecipare proponendo una o due opere che abbiano una qualche attinenza con il tema trattato, avendo cura di cogliere le multiformi manifestazioni dell’Amore. La mostra sarà visitabile presso il Museo Archeologico Provinciale di Potenza fino a lunedì 20 febbraio.
bas04

    Condividi l'articolo su: