Domani 29 dicembre, alle ore 11.00, Maurizio Bolognetti, segretario di Radicali Lucani, e Nicola Benedetto, vice presidente del Consiglio regionale della Basilicata, visiteranno il carcere di Matera. “Mentre prosegue la lotta per ottenere che il nostro Stato interrompa la flagranza di reato in atto contro i diritti umani e la Costituzione – afferma Bolognetti – domani, grazie al vice presidente del Consiglio regionale Nicola Benedetto, torneremo a visitare la comunità penitenziaria materana. Le carceri del nostro bel paese sono assurtea luoghi di tortura senza torturatori. Nel solo 2012, nelle nostre patrie galere si sono suicidati 59 detenuti e 9 agenti di Polizia penitenziaria. Ma il carcere rappresenta il percolato di un’amministrazione della giustizia alla bancarotta, che non dà garanzie a vittime e imputati. Oggi in Italia un’Amnistia c’è già ed è quella clandestina e di classe che ogni anno manda al macero circa 200.000 procedimenti. Un provvedimento di amnistia costituzionale, a ben vedere, è allo stato dell’arte l’unica soluzione praticabile per garantire una giustizia dai tempi certi, per tutelare davvero le vittime, per aiutare i magistrati a svolgere il loro lavoro. Un provvedimento di amnistia interverrebbe su alcuni reati non violenti e potrebbe prevedere una forma di “risarcimento” per le vittime. Un provvedimento di Amnistia e indulto, considerando l’enorme mole di procedimenti che intasa i nostri tribunali, producendo quella non ragionevole durata dei processi che garantisce prescrizioni e spesso, troppo spesso, anni di carcerazione preventiva a imputati che saranno dichiarati innocenti, è la via maestra per garantire che la nostra macchina giudiziaria torni a funzionare e per riconsegnare le nostre patrie galere alla civiltà e al diritto, ad iniziare dal rispetto dell’art. 27 del dettato costituzionale”.
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