“La mancata definizione di un tavolo politico amministrativo del Centro-sinistra è il punto di debolezza della coalizione. Il primato della politica non si stabilisce con accordi sottobanco, ma scegleindo i candidati sindaci con le primarie”
“La mancata definizione di un tavolo politico amministrativo del Centro-sinistra, rappresenta il punto di debolezza della coalizione in questa fase.
Non è certamente con gli accordi sottobanco che si ristabilisce il primato della politica, ma seguendo il corretto metodo della scelta dei candidati sindaci con le Primarie”. E’ quanto si legge in una nota del coordinamento del Centro democratico.
“Appare per questo immotivato il ritardo con il quale non ci si decide di convocare un vertice regionale e provinciale dei partiti della coalizione, non è corretto il metodo che il Pd utilizza ad esempio nel caso eclatante di Potenza o di comuni importanti in cui si voterà per il rinnovo delle amministrazioni locali. Pensiamo a Satriano di Lucania, a Maratea, a Venosa o in altri centri del materano, dove la logica del più forte non è detto che si leghi a quella della volontà dei cittadini e degli iscritti ai partiti che hanno condotto la vincente campagna elettorale regionale.
Proprio quella campagna – conclude la nota – che ha sconfitto le logiche di vertici arroccati sulle loro posizioni di potere e fatto sentire davvero il vento del cambiamento indicando chi doveva condurre fuori dalle secche di una crisi imperante, il sistema lucano. Ne abbiano contezza i partiti nella loro interezza e le ristrette oligarchie di vertice che giocano al ribasso”.
bas 06