Si è tenuto ieri l’incontro della Redus, la rete dei Centri di educazione ambientale ed alla sostenibilità riconosciuti dalla Regione Basilicata, con l’assessore al ramo Aldo Berlinguer. Un incontro – è scritto in una nota – ricco di contenuti sui quali l’assessore ha mostrato grande attenzione ed interesse.
"La rete – hanno ricordato i Ceas – ha svolto in questi anni un lavoro proficuo sul territorio. Numerose sono state le iniziative che ci hanno visti lavorare con le scuole, con gli adulti, i professionisti e la cittadinanza in generale per il radicamento della cultura della sostenibilità. Siamo convinti che l’educazione ambientale metta in relazione varie tematiche come la salvaguardia dell’ambiente, la cittadinanza attiva, la tutela della salute, le pari opportunità e per questo rappresenti uno strumento fondamentale per la crescita di una società consapevole e democratica. E’ per questa ragione che chiediamo un’attenzione costante come 'sistema di rete' a servizio del territorio ma anche a sostegno delle tematiche dei diversi Dipartimenti regionali, giacché l’educazione alla sostenibilità ne incardina aspetti, questioni e competenze.
E’ per noi imprescindibile – hanno affermato – che venga riconosciuto il nostro profilo professionale e che le istituzioni ci individuino come un’importante risorsa per il territorio, sul quale stiamo investendo sia in termini culturali che economici. Molti di noi sono centri di educazione ambientale attivi da anni, con una storia alle spalle fatta di tante iniziative significative; altri sono dei centri nuovi, mossi dall’entusiasmo e dalla voglia di costruire sul territorio e con il territorio. Entrambi chiediamo un’attenzione più forte e un protagonismo maggiore con riferimento anche alla nuova programmazione comunitaria 2014-2020 e ai fondi Fesr, Fse e Feasr. Esprimendo dunque un positivo apprezzamento per l’incontro con l’assessore, ci aspettiamo ora che si avvii un nuovo ciclo che rafforzi il nostro lavoro, lo sostenga e lo arricchisca".
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