Il consigliere regionale di Idv soddisfatto perché l’assessore alle Attività Produttive-Turismo, Erminio Restaino, e quello alle Infrastrutture, Rosa Gentile, hanno accolto le sue proposte di convocazione di un primo Tavolo tecnico sul turismo
“Concentrare ogni sforzo per ottenere dopo la dichiarazione dello stato di calamità risorse finanziarie adeguate da parte del Governo”: E’ la sollecitazione del consigliere regionale Nicola Benedetto (Idv) che è stato il primo ad intervenire in Aula consiliare per “trasmettere in maniera più diretta possibile – ha detto – le preoccupazioni e le aspettative delle popolazioni del Metapontino”.
“E’ impensabile – ha aggiunto Benedetto – che si possa garantire la ripresa produttiva in agricoltura e nel turismo con il ricorso al credito a tasso agevolato per gli imprenditori danneggiati. Sono necessari fondi straordinari, come è accaduto per altri eventi calamitosi del nostro Paese, per il ristoro dei danni subiti”.
Benedetto si è detto soddisfatto perché l’assessore alle Attività Produttive-Turismo, Erminio Restaino, e quello alle Infrastrutture, Rosa Gentile, hanno accolto le sue proposte di convocazione di un primo tavolo tecnico sul turismo e di affidare all’Apt una campagna di informazione-promozione per rassicurare tour operator e vacanzieri tradizionali a Metaponto. “Devo però lamentare – ha detto – che alla riunione del Tavolo tecnico c’erano pochi operatori turistici e commercianti dai quali invece è necessario avere un quadro completo di esigenze immediate e a breve-medio termine, specie nel caso dei titolari dei lidi”.
Il consigliere di Idv inoltre ha sostenuto la necessità di “capire cosa è accaduto tenuto conto che i fenomeni alluvionali sono assai frequenti e quindi cosa fare per prevenirli”. Infine l’esigenza di una “perimetrazione seria e rigorosa dei danni evitando il ripetersi di situazioni registrate in passato con l’allargamento dell’area danneggiata. Il Metapontino ha bisogno di un impegno eccezionale che ne rilanci la sua centralità nell’economia come nella vita produttiva regionale”.