Alla Momart Gallery la mostra “Superfici di Marea”

A Matera dal 18 aprile al 15 giugno la personale di Marco Tagliafico, che segna la conclusione della residenza artistica. La mostra sarà visitabile fino al 15 giugno nei seguenti orari: 11:00 - 13:00 e 16:00 - 18:30, tutti i giorni escluso il mercoledì e le festività pasquali

La locandina della mostra

Dal 18 aprile al 15 giugno 2025, la Momart Gallery ospiterà “Superfici di Marea”, mostra personale di Marco Tagliafico, a cura di Matteo Galbiati. L’esposizione segna la conclusione della residenza artistica che l’artista ha svolto a Matera, presso I Tre Portali, spazio dedicato alle residenze d’arte in collaborazione con Momart e riservato al vincitore assoluto dell’Arteam Cup. L’inaugurazione si terrà giovedì 18 aprile 2025 alle ore 18.00 presso la Momart Gallery. La mostra sarà visitabile fino al 15 giugno 2025 nei seguenti orari: 11:00 – 13:00 e 16:00 – 18:30, tutti i giorni escluso il mercoledì e le festività pasquali.

Marco Tagliafico (Alessandria 1985) si è aggiudicato il titolo di vincitore della sezione Fotografia e vincitore assoluto di Arteam Cup 2023 con l’opera Il dorso del cielo (2023). L’artista è stato selezionato per la sua capacità di sviluppare il linguaggio fotografico in modo innovativo e non convenzionale. Il suo lavoro “Il dorso del cielo” è stato premiato all’unanimità dalla giuria per l’abilità di trasformare la fotografia in un’esperienza visiva inedita, in cui l’immagine si configura come un’apparizione, un dettaglio che apre a possibilità interpretative nuove. L’uso del colore e del bianco e nero, la sensibilità per le trasparenze e l’approccio installativo rendono l’opera avvolgente e dinamica.

Come vincitore della sezione Fotografia, Tagliafico ha ottenuto numerosi riconoscimenti, tra cui: la residenza d’artista a Matera con mostra personale alla Momart Gallery, una residenza presso CasermArcheologica a Sansepolcro (AR), la produzione di una mostra fotografica da parte di Studio Berné di Legnano (MI), una monografia realizzata dall’editore Vanillaedizioni e consulenza professionale da parte di Arteam per tutto il 2024. Inoltre, ha ricevuto il Premio, comprensivo di un premio acquisto di 2.500 euro, una copertina dedicata e una presentazione monografica sulla rivista. La mostra è in collaborazione con l’Associazione Culturale Arteam, organizzatrice del Premio.

Durante la sua permanenza a Matera, nel novembre 2024, Tagliafico ha esplorato il paesaggio storico e naturale del territorio, percorrendo gli antichi sentieri che collegano la città alle grotte della Murgia. Un’esperienza particolarmente significativa è stata la giornata trascorsa tra i calanchi di Pisticci, un paesaggio lunare modellato da erosioni millenarie, dove fossili affiorano dalla terra raccontando la memoria geologica del luogo. Questo scenario ha lasciato un segno profondo nella ricerca artistica di Tagliafico, alimentando la sua riflessione sul rapporto tra tempo, materia e memoria.

L’approccio dell’artista si distingue per la capacità di coniugare tecniche fotografiche tradizionali, come la cianotipia e la stampa ai sali d’argento, con materiali diversi come tela, vetro e acciaio. Il suo lavoro si sviluppa in un dialogo tra passato e presente, tra natura e artificio, dove il blu – colore iconico della sua poetica – si intreccia con le tonalità ocra del paesaggio lucano. In questo racconto visivo, la terra incontra il mare che un tempo sommerse la regione nel periodo Cretaceo, restituendo un gioco di emersioni e scomparse, di tracce rivelate e memorie celate dal tempo.

    Condividi l'articolo su: