Aliano, i risultati del progetto “Il Passato Futuro”

«Nell’articolazione delle espressioni di progettualità e di pratica politico-istituzionale dei rispettivi gruppi e ceti dirigenti, anche piccole comunità locali delle aree interne della Basilicata furono attivamente compartecipi del percorso risorgimentale (dalla Rivoluzione repubblicana del 1799 a quella per l’Unità della Patria del 1860), come sempre più largamente vanno confermando le risultanze di percorsi di ricerca per aree e subaree regionali, rispetto alle quali sono ormai da lasciare alle spalle, e non solo in riferimento al periodo risorgimentale, improprie “letture” del passato che, disinvoltamente prescindendo dai contesti storici di riferimento, sono giunte in taluni casi a rappresentare tali comunità del tutto “chiuse ed immobili”».
È quanto ha, tra l’altro, evidenziato il Presidente della Deputazione di Storia Patria, prof. Antonio Lerra, nell’intervento conclusivo dell’iniziativa svoltasi ad Aliano per la presentazione dei risultati finali relativi al Progetto “Il Passato Futuro”, realizzato dai Comuni di Aliano, Armento, Gallicchio, Guardia Perticara, Missanello, San Chirico Raparo e San Martino d’Agri, nell’ambito del percorso nazionale “Giovani Energie in Comune” promosso dal Dipartimento della Gioventù – Presidenza del Consiglio dei Ministri e dell’Anci-Associazione Nazionale dei Comuni italiani.
Nel corso dell’iniziativa, svoltasi nel locale Teatro comunale, sono intervenuti, dopo i saluti del Sindaco di Aliano Luigi De Lorenzo, il sindaco di Missanello (comune capofila del Progetto), Senatro Vivoli, il coordinatore del Progetto Vincenzo Viola, gli esperti di riferimento Annamaria De Fina e Antonio D’Andria (che hanno presentato i lavori di ricerca realizzati «Dai mestieri del passato un’opportunità per il futuro» e «Lavorìo lento latente» che caratterizzò il cammino risorgimentale nell’area), il commissario dell’Ente Parco Nazionale Appennino lucano Val d’Agri Lagonegrese Domenico Totaro.
In conclusione dei lavori, ai quali hanno, altresì, partecipato vari sindaci, amministratori comunali e rappresentanti degli altri soggetti partner (Sviluppo Basilicata SpA, Parco letterario Carlo Levi), borsisti ed esperti impegnati nell’attuazione dei lavori già realizzati, nonché il consigliere regionale Pasquale Robortella, si è unanimemente riaffermato l’intento di dare continuità al percorso di ricerca avviato attraverso la definizione, con la collaborazione scientifica della Deputazione di Storia Patria, di un organico progetto finalizzato alla realizzazione di una “carta storica identitaria” dell’area, nell’insieme dei suoi profili (identitari) di lungo periodo, da quelli territoriali-ambientali a quelli relativi agli insediamenti, rurali ed urbani, dai processi evolutivi socio-professionali a quelli economici, da quelli istituzionali a quelli artistico-culturali.

BAS 05

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