“Non è più rinviabile un dialogo costante di natura progettuale ed economico tra mondo agricolo con il resto del sistema della Pmi, per costruire un nuovo progetto di sviluppo economico integrato, da calare nelle scelte di della prossima programmazione”. E’ quanto sostiene il presidente regionale della Cia-Confederazione Italiana Agricoltori Donato Distefano.
“Due le iniziative – spiega Distefano – in questa direzione: ‘Pensiamo Basilicata’ organismo di confronto permanente allo scopo di dare forza a quella visione integrata e intersettoriale della nostra economia. La seconda è ‘Nuovo statuto delle imprese’ per misurarsi con i nuovi orientamenti in materia di Pmi che impone una nuova dimensione organizzativa e professionale ed una nuova qualità del confronto. Tra le proposte operative, la semplificazione e la sburocratizzazione, l’attuazione di un grande programma afferente il pareggio energetico di tutte le Pmi lucane, tramite un programma di riconversione verso l’energie da fonti rinnovabili diffusa e a dimensione aziendale. Lo scopo è quello di rendere maggiormente competitive le Pmmi tramite il contenimento dei costi di produzioni. La Cia – conclude Distefano – è convinta che consolidando il tessuto produttivo locale e le Pmi che vi operano, si apre uno spiraglio aggiuntivo di crescita e di sviluppo dei nostri territori, delle nostre comunità, e nuove opportunità di redditi e occupazionali”.

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