Su richiesta dei senatori Maria Antezza (PD) e Cosimo Latronico (PL), il presidente della commissione Agricoltura di Palazzo Madama Scarpa Bonazza ha proceduto all'audizione di una delegazione di sindaci dell'area ionica lucana, pugliese e calabrese. Essi hanno in particolare chiesto una moratoria dei debiti con conseguente blocco dell'azione di riscossione da parte di Equitalia, un più facile accesso al credito, un'armonizzazione delle aliquote previdenziali con quelle europee e la riapertura dei termini di ristrutturazione dei crediti INPS, oltre a una fiscalità agevolata in considerazione anche della prevista nuova tassazione IMU.
"Per il PD – ha commentato Antezza – l'agricoltura rappresenta un settore strategico su cui investire e fondare la ripresa economica del Paese. Perciò abbiamo proposto e riproporremo al governo questi interventi: un piano specifico di aiuto alla crescita economica delle imprese agricole e per rilanciare e aumentare l'occupazione giovanile e femminile; agevolazioni fiscali riferite al costo del lavoro e per contenere il costo delle materie prime energetiche utilizzate in agricoltura; infine, interventi per agevolare l'accesso al credito".
"Fa piacere – prosegue la senatrice PD – che ora queste proposte del PD paiano trovare riscontro anche nelle dichiarazioni di esponenti del centrodestra e che, a differenza di un anno fa, col governo Berlusconi, quando presentai emendamenti che contenevano la moratoria per le aziende indebitate e che furono respinti dall'esecutivo, – conclude Antezza – oggi sembrano tendere apparentemente a una convergenza colle nostre proposte".

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