Il Repertorio Regionale delle figure professionali si arricchisce di una nuova importante figura specializzata per l’agricoltura quale quella del potatore. A riferirlo è l’AGIA-Cia che fa riferimento alla deliberazione di Giunta con la quale si definisce profilo professionale e scheda di qualificazione del potatore. Nel sottolineare che il sistema dei Repertori regionali già definiva la figura generica “operatore agricolo” che tra le varie attività si occupa anche dei lavori per il "governo dello sviluppo delle piante in pieno campo e in serra", l’associazione dei giovani imprenditori della Cia ribadendo la necessità di individuare all'interno del Repertorio figure professionali profili "sempre più specializzati", esprime soddisfazione per il nuovo "riconoscimento". Sicuramente la delibera – si sottolinea in una nota – va incontro alle esigenze manifestate da diverse aziende agricole singole e associate, alla ricerca di operatori altamente specializzati nella pratica della potatura e degli innesti. La figura, di estrema importanza per il governo e la produttività delle piante, necessità di percorsi formativi mirati, considerando la complessità della pratica che deve confrontarsi con le diverse esigenze vegetative delle varie specie botaniche (se non addirittura delle singole cultivar). La delibera mette in risalto l'importante e immediato interessamento dell'Assessore Cifarelli a favore del sistema formativo e produttivo agricolo lucano, alla ricerca di figure sempre più specializzate e formate. Una formazione mirata alle esigenze del territorio inoltre – evidenzia l’Agia – può rappresentare una concreta occasione per l'inserimento lavorativo e la mitigazione di una piaga quale la disoccupazione giovanile in Basilicata. Attualmente c’è carenza di potatori nel mercato del lavoro, tanto da limitare lo sviluppo della frutticoltura: sono soprattutto le grandi aziende a trovare le maggiori difficoltà nel reperire personale competente.

Bas 05