La presidente del Co.Re.Com Basilicata ha partecipato, ieri a Roma, alla relazione annuale dell’Agcom 2016
La presidente del Corecom Basilicata, Giuditta Lamorte, ha partecipato ieri a Roma, presso la Sala della Regina di Palazzo Montecitorio, alla relazione annuale Agcom 2016 sull’attività svolta e sui programmi di lavoro dell’Autorità.<br /><br />“La Presidente della Camera Laura Boldrini, presente alla relazione annuale – rende noto Lamorte – ha evidenziato la responsabilità deontologica e morale dei media rispetto ai temi sociali più caldi e ha citato Einaudi per ricordare come sia necessario ‘conoscere per deliberare’. Grande attenzione la Presidente Boldrini ha posto sul diritto di accesso a Internet, precisando che l'accesso ad Internet è diritto fondamentale della persona e condizione per il suo pieno sviluppo individuale e sociale, avendo ogni persona eguale diritto di accedere a Internet in condizioni di parità, con modalità tecnologicamente adeguate e aggiornate che rimuovano ogni ostacolo di ordine economico e sociale”.<br /><br />“Il presidente Agcom Marcello Angelo Cardani – evidenzia la presidente del Corecom Basilicata – ha sottolineato, nel corso della relazione, il ruolo irrinunciabile e fondamentale dei Co.Re.Com. quale strumento efficace per la tutela dei consumatori nell’ambito della risoluzione extra-giudiziale delle controversie o in fase di conciliazione (oltre 100.000 tentativi nel 2015) o di risoluzione (8.115 istanze nel 2015), ricordando che i casi risolti positivamente dai Co.re.com. risultano pari al 78% dei procedimenti conclusi e percentuali analoghe (75%) si registrano per le istanze di definizione gestite dall’Agcom per quei Co.re.com. ancora privi delle relative deleghe. Nel corso della relazione ha, altresì, posto l’accento sul divario tra le diverse aree del paese, divario che ha spinto il governo ad accelerare il piano per la banda ultralarga puntando sull'investimento diretto dello Stato nella realizzazione di nuove reti”.<br /><br />“L'Autoritá – prosegue Lamorte – è inoltre orientata, in armonia con le parole della presidente Boldrini, a spingere il mercato verso l'opportunità di migliorare la qualità minima garantita del servizio di accesso a internet per tutta la popolazione italiana a prezzi accessibili, attraverso il miglioramento del livello tecnico minimo di connessione dati e attraverso la promozione del passaggio alla fibra. Il presidente Cardani auspica, altresì, una riforma della legge sulla par condicio elettorale, riforma mai intervenuta; in quanto così com’è, non solo serve a poco, ma ha l’effetto perverso di inasprire gli animi nell’agone elettorale essendo una legge ‘vecchia’, nata in un contesto politico bipolare, quando la televisione era l’unica fonte di approvvigionamento di notizie e la rete Internet nemmeno contemplata”.<br /><br />“In conclusione – fa sapere la presidente del Corecom Basilicata – il presidente Cardani ha menzionato il rinnovo della Convenzione Stato-Rai, quale occasione per interrogarsi non solo sul ruolo del servizio pubblico radiotelevisivo e multimediale nel nuovo contesto digitale, ma anche sulle modalità organizzative e gestionali con cui la società affidataria del contributo pubblico darà risposta alle sfide poste da nuovi bisogni e da una diversa percezione dell’utilità collettiva del servizio”.<br />