Acli Terra esprime soddisfazione – in una nota – per l’ordine del giorno approvato dal Senato sugli Ogm, soprattutto in considerazione di una scelta di campo che non risulta pregiudizialmente contraria nei confronti della necessità di promuovere ricerca scientifica e tecnica in agricoltura.
Una posizione non oscurantista, come ribadisce il Presidente di Acli Terra, Michele Zannini: «che, per quanto ci riguarda, è dettata non da pregiudizi di natura ideologica, ma sempre dalla fondamentale considerazione dei valori di qualità e specificità dell’agricoltura italiana».
Per Acli Terra, infatti, la vera urgenza è quella di sostenere lo sviluppo delle straordinarie capacità dell’agricoltura italiana di stare sul mercato per le eccellenze che è in grado di assicurare.
Nondimeno va consolidata la sua vocazione a proteggere i territori ed i paesaggi e, con essi, le biodiversità, in una condizione in cui le comunità rurali e l’ambiente trovino effettive opportunità di salvaguardia e di sviluppo.
La clausola di salvaguardia in questa prospettiva è uno strumento fondamentale, per Acli Terra, per assicurare che le innovazioni scientifiche siano coerenti, soprattutto negli effetti applicativi, con un’idea fondamentale per la quale i territori agricoli, le comunità rurali ed, in genere, l’ambiente nel quale vogliamo vivere “responsabilmente” siano preservati da rischi di inquinamento genetico.
BAS09