A San Severino Lucano, domani la giornata del rifugiato

A San Severino Lucano domani 13 luglio 2018 si terrà la giornata dedicata al rifugiato. Dalle ore 11,00 la  cooperativa sociale “Medihospes”, promotrice dell’iniziativa, aprirà le porte del progetto Sprar e accoglierà tutti coloro che vorranno far visita ai rifugiati accolti dalla struttura.
Alle ore 18,00 è previsto un convegno a cui prenderanno parte il sindaco Franco Fiore ed il vescovo della diocesi di Tursi Lagonegro mons. Vincenzo Orofino. Saranno inoltre presenti Sergio Trolio, Saverio De Stefano, Egidio Buglione e Marina Marino del servizio centrale e del progetto Sprar, Emilio Iannibelli dirigente della Commerciale Lucana, Rosario La Sala, presidente della Proloco di San Severino L., don Antonio Zaccara, parroco di San Severino Lucano, oltre agli ospiti del centro che porteranno la propria testimonianza. Nel corso del convegno saranno presentati i disegni creati da Hassani Ali Hussain e curati da Antonella Violante. La serata terminerà con la musica degli ospiti dello Sprar sanseverinese e con Mimmo e Gioacchino Fittipaldi.
“Il fenomeno dell’immigrazione nel nostro Paese – afferma il sindaco di San Severino Lucano Fiore – ha acquisito negli ultimi anni una rilevanza sempre maggiore, ciò porta ad interrogarsi rispetto al problema dell’integrazione dell’immigrato nella nostra società. Non basta infatti che l’immigrato o il rifugiato trovino un tetto per considerare risolti i loro problemi: lasciare la propria patria per emigrare comporta difficoltà enormi, basti pensare all’apprendimento di una nuova lingua, alla lotta contro stereotipi e pregiudizi, o ancora all’impegno per comprendere una cultura diversa da quella di appartenenza. A San Severino Lucano la cooperativa che si occupa del progetto Sprar, l’amministrazione comunale e le associazioni cercano ogni giorno di offrire il meglio. Questa iniziativa – conclude Fiore – è un modo per sensibilizzare ancor di più sull’importanza dell’accoglienza e dello scambio”.

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