A Rifreddo, grande assemblea del Lions club “Potenza Duomo”

“Un insieme di persone che mettono le loro competenze, la loro disponibilità, il senso delle istituzioni, la voglia di aiutare e servire il prossimo. Pazienza, amore e dedizione alla causa sociale. Obiettivi da raggiungere in amicizia e in condivisione collettiva”. È questa la filosofia che ispira il Lions Club “Potenza Duomo” , così come ha rimarcato la presidente Carmen Celi, avvocato e assessore comunale, ieri sera al Giubileo hotel di Rifreddo di Pignola, nel corso di una grande assemblea a cui hanno partecipato il governatore del Distretto (che consta di 156 club), il sindaco Dario De Luca, il questore di Potenza, Alfredo Anzalone e il comandante della legione Carabinieri di Basilicata, Alessio Di Palma.
“Ringrazio tutti voi – ha esordito Celi nella sua relazione introduttiva – per l’onore che avete voluto riservarmi con la vostra presenza qui stasera, e un sincero grazie, in particolare, a tutti voi, amici soci, che avete voluto dimostrarmi fiducia e stima chiamandomi, quest’anno, alla presidenza del Club Potenza Duomo. Pur se l’incarico affidatomi è gravoso e impegnativo, io mi sento fiera e onorata di poter servire la causa comune”. Nel corso della serata di ieri sono stati presentati nuovi soci che vanno ad arricchire il patrimonio umano dei Lions potentini.
Carmen Celi affianca all’impegno familiare, professionale e politico-amministrativo anche quello associazionistico.
“Fin dal primo momento – ha continuato la presidente Lions – ciascuno di noi sa che l’entrare a far parte di un Club Lions, non rappresenta affatto un punto d’arrivo, bensì solo un punto di partenza per migliorare il nostro “We Serve” se siamo Lions é perché siamo convinti che l’azione sinergica di noi tutti possa essere più fruttuosa ed utile di quella individuale; e che il Lions Club International sia l’organizzazione che più di tutte ha dato prova di efficienza nella propria azione di servizio. La recente Convenzione Mondiale – ha spiegato Carmen Celi alla nutrita platea – é stata la sede in una profonda rilettura della nostra azione. L’affermazione espressa che al centro dell’Universo Lions non é più il benessere del singolo socio, ma il Service, l’attività incessante di presenza accanto ad ogni bisogno. Perché la soddisfazione del singolo Lions é il conseguimento di risultati concreti, in quel servizio che lo ha spinto ad associarsi. La vera amicizia richiede anche, se possibile, momenti di convivio; ma nasce e si rafforza nel lavorare fianco a fianco per un fine condiviso. Il Club è il luogo dove si cementa il senso della solidarietà e dell’amicizia, dove ci si confronta, dove si progetta, dove si costruisce la “socialità” che è alla base del nostro agire. Non siamo Lions per essere, ma Lions per fare.
La vera amicizia è questo, la condivisione di impegni e risultati. Siamo, da anni ed anni, riconosciuti dall’Onu come la più efficiente delle organizzazioni di service. E tutti insieme, noi soci del Potenza Duomo e tutti gli altri nel mondo, circa un milione mezzo, conseguiremo l’obiettivo che ci siamo posti: da qui a tre anni 200 milioni di persone, ogni anno, dovranno poter contare sul nostro servizio. Il rapporto di sussidiarietà che abbiamo con le istituzioni, già in passato ci ha consentito interventi prestigiosi nella tutela e nel recupero di monumenti, di opere d’arte e di tutto quanto rappresenta le nostre profonde radici di civiltà e di identità culturale. Un nostro recente Presidente Internazionale, Yamada, ci sollecita con questa esortazione: “sii leale, onesto e generoso”.
Noi – ha concluso Celi – tenteremo di esserlo. Vorrei poter dire, e credo dirò, all’assemblea di chiusura 2018 che abbiamo avuto una vita di club di grande qualità”.

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