Educare, prevenire e fare rete. Questo l’obiettivo principale dell’incontro formativo dedicato ai temi della sicurezza e della tutela ambientale che si è svolto presso lo stabilimento MA di San Nicola di Melfi. Un’iniziativa che ha visto la partecipazione di istituzioni, scolaresche e rappresentanti del mondo della prevenzione e del volontariato, in un confronto aperto e concreto per sensibilizzare i giovani e diffondere la cultura della protezione civile. Presenti i vigili del fuoco, la Croce Rossa, l’Asp Basilicata, gli Rls della MA e della AMCLN, l’associazione “Insieme per un Mondo Unito”, il Fai – Fondo per l’Ambiente Italiano – e le classi dell’Istituto Comprensivo di Rapolla-Barile. A rappresentare il Gruppo Lucano della protezione civile c’era il delegato al dipartimento nazionale e responsabile alla formazione Di.Ma., Giuseppe Muscatello: con lui il presidente della sede di Lavello, Pasquale Mosca, e numerosi volontari. Durante il workshop, organizzato dal personale dello stabilimento, si è parlato di prevenzione come elemento centrale nella gestione dei rischi. “Prevenire – ha evidenziato Muscatello – significa prepararsi prima, con formazione, piani di emergenza e simulazioni, per evitare o contenere i danni di eventi critici. Sapere come comportarsi può fare la differenza e questa conoscenza deve partire dai banchi di scuola”. Altrettanto importante è la tutela dell’ambiente in cui viviamo. Difendere l’ambiente vuol dire prendersi cura della salute pubblica, delle risorse naturali, della sicurezza del territorio. È una responsabilità collettiva, che inizia da piccoli gesti quotidiani e arriva alle scelte istituzionali. Uno dei punti chiave emersi dall’incontro è stato il valore della rete nel sistema di Protezione Civile. La collaborazione tra istituzioni, scuole, associazioni, aziende e volontari è fondamentale per costruire risposte efficaci in caso di emergenza. Non si può agire da soli: ogni soggetto ha un ruolo preciso in un sistema che vive e si alimenta di cooperazione. Diffondere la cultura di protezione civile significa educare al senso civico, alla responsabilità, alla prevenzione e alla solidarietà. È una cultura che forma cittadini attenti, pronti e capaci di aiutare se stessi e gli altri. E la scuola è il punto di partenza ideale. L’intervento dell’Istituto Comprensivo Rapolla-Barile ha dato ancora più significato all’incontro. Coinvolgere le nuove generazioni è essenziale per costruire comunità più consapevoli e più resilienti. Formare oggi significa proteggere domani. L’incontro allo stabilimento MA di Melfi ha rappresentato un esempio concreto di buona pratica, dove sicurezza, ambiente e partecipazione si uniscono per creare valore collettivo.