Continua il tour italiano dell’antropologa e divulgatrice scientifica Flavia Salomone e questa volta approda nella Capitale europea della Cultura 2019. Saranno, infatti, proprio i locali della libreria in piazza Vittorio Veneto, 16/B a Matera ad ospitare giovedì 23 maggio (ore 18.30) – la presentazione del fortunato libro di Flavia Salomone dal titolo “C’era una volta Homo”. Ne danno notizia gli organizzatori attraverso un comunicato, in cui è specificato che “la giornalista Rossella Montemurro dialogherà con Flavia Salomone andando alla scoperta della Storia delle Storie, quella che si perde nella notte dei tempi fino all’alba dell’umanità. Attraverso aneddoti, curiosità e casi irrisolti si viaggerà nel tempo alla scoperta delle nostre radici più remote”.
FLAVIA SALOMONE (Roma, 1965) vive e lavora a Roma. Biologa e antropologa fisica, dopo la laurea in Biologia a indirizzo Antropologico, si è dedicata per alcuni anni alla ricerca nel campo della biologia delle popolazioni del passato, in modo particolare antichi romani, presso i laboratori di antropologia de ‘La Sapienza’ Università di Roma e del Museo Preistorico Etnografico "Luigi Pigorini" di Roma. Si occupa di divulgazione e, dal 2014, propone attività educativo-didattiche in collaborazione con varie associazioni e Musei rivolte alle scuole e alle famiglie. Da gennaio 2019 in collaborazione con lo staff del Museo di Casal de’ Pazzi di Roma ha dato vita ai “Lunedì con l’antropologa” incontri con laboratori sull’evoluzione del linguaggio dedicati alla scuola primaria. Con il progetto di divulgazione scientifica “Con le mani di Homo”, che sta girando per l'Italia – scuole, musei, aree archeologiche – si è posta l’obbiettivo di avvicinare i più piccoli a scoprire, attraverso le tracce scolpite nel tempo, il cammino della nostra specie e recuperare così le nostre origini più remote. Nel corso degli ultimi due anni, il progetto “Con le mani di Homo” ha dato vita a oltre 100 eventi tra presentazioni e laboratori (in scuole, librerie, musei, biblioteche e parchi tematici), coinvolgendo ad oggi più di 4.000 bambini provenienti da circa 200 scuole primarie di tutta Italia, per un totale di circa 300 classi.