A Guardia Perticara mostra reperti di antica necropoli

Guardia Perticara si conferma scrigno di preziose scoperte archeologiche. Per le Giornate del Fai di primavera, esposizione di un importantissimo cratere del IV secolo Ac. Domani la presentazione
La Valle del Sauro continua a restituire tracce di un antico passato e Guardia Perticara, culla degli Enotri, diventa il fulcro di scoperte recenti dall’altissimo valore storico e artistico. Ne è testimonianza il cratere del IV secolo avanti Cristo, rinvenuto nella tomba di un guerriero nella necropoli di età lucana di località Montagnola, che resterà in esposizione per tutto il fine settimana a Palazzo Montano, in occasione delle Giornate di primavera del Fai, il Fondo Ambiente Italiano.
Domani la presentazione, alle 17.00, con l'incontro su “I Lucani nell'Alta Valle del Sauro – Scoperte recenti”, anticipazione di un progetto espositivo di maggiore portata, patrocinato dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio della Basilicata e dal Comune di Guardia Perticara, con il sostegno della Total E&P Italia nell’ambito del Progetto Tempa Rossa. All’'incontro
Partecipano Angelo mastro nardi (Sindaco di Guardia Perticara), Vincenzo Robortella (presidente 3^ commissione Regionale su Agricoltura, Ambiente e Turismo), Francesco canestrini (Soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio della Basilicata), Teresa Elena Cinquantaquattro e Antonio De Siena (già soprintendenti Archeologia della Basilicata), Erminia Lapadula (archeologa, coordinatrice Tempa Rossa Project) e Vito Verrastro, giornalista, referente FAI (Fondo Ambiente Italiano) per Guardia Perticara.
L’esposizione del pregevole manufatto, scelto per l’alto valore scientifico e storico-artistico che lo connota come indicatore d’eccezione dell’importante necropoli, di fatto anticipa una futura mostra che esporrà i manufatti scoperti grazie ai lavori di archeologia preventiva a Tempa Rossa.

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