Si è svolta mercoledì 26 giugno, nella sala consiliare di Castelluccio Inferiore, la work conference “Territorio e sviluppo sociale. Aspetti nutraceutici e sociali delle piante officinali”, promossa dalla Fondazione Eni Enrico Mattei (Feem) in collaborazione con la locale amministrazione e con l’Alsia. Lo comunica attraverso un comunicato a’Naca Basilicata. Ospiti dell’evento, Francesco Forte e Francesca Scannone della Feem, Aldo Euferio, presidente della cooperativa sociale Masseria Melodoro, fattoria sociale di Nemoli nata da un progetto sostenuto dalla Regione Basilicata e realizzato dalla Feem, Egido Salamone di Evra e Domenico Cerbino dell’Alsia Basilicata. La conferenza è iniziata con i saluti del sindaco di Castelluccio Inferiore, Paolo Francesco Campanella. “Questi temi sociali – ha detto – sono a noi particolarmente cari e la collaborazione con Masseria Melodoro, con Alsia, Evra e a’Naca Basilicata non può che portare, in futuro, opportunità per il territorio del Parco Nazionale del Pollino”. Francesco Forte, ha relazionato su “a’Naca Basilicata. La sfida sociale per la sostenibilità”, spiegando il significato del marchio ombrello a’Naca Basilicata (la culla), che racchiude i 42 progetti che sono stati elencati e spiegati. Francesca Scannone ha relazionato su “e-Nutrition. Piante officinali: nutraceutici della nostra dieta”, e ha portato all’attenzione della platea le molteplici virtù delle piante officinali. Aldo Auferio ha raccontato come è nata la Masseria Melodoro 2.0, la fattoria del benessere: “Un’opportunità, non solo per i ragazzi con disabilità, un progetto vero, legato all’agricoltura ma anche ai disturbi alimentari e una fattoria per il benessere di tutti”. Domenico Cerbino ha relazionato sulle “Piante officinali del Pollino”, definendole “un patrimonio immenso che parla di biodiversità e mappatura”. Egidio salomone si è soffermato su Evra, che nasce nel 2011 in collaborazione con Alsia. “Il punto di forza di Evra è nella ricerca continua nel settore delle piante officinali con campi sperimentali, e che vanta collaborazioni con Università e centri di ricerche”.