Molto partecipato e sentito, commovente e toccante l’evento “La Banalità del Male” organizzato dall’Amministrazione Comunale e dell’Assessorato alle Politiche Sociali in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne che cadeva ieri, 25 novembre.
Quindici lettrici, donne della comunità, lavoratrici, casalinghe, studentesse, madri, professioniste, amministratrici, si sono alternate nell’interpretazione di altrettanti brani tratti da “Ferite a Morte” di Serena Dandini, dando cosi voce a tutte le donne vittime di violenza e di femminicidio.
L’Evento si è aperto con il monologo di Ulderico Pesce “Mimì” tratto dalla “Trilogia dell’Amorte” di Francesco Olivieri che ha poi ricordato, con grande commozione, Angela Ferrara la poetessa, scrittrice e madre di Cersosimo uccisa il 17 settembre scorso dal marito, cupo e introverso, dalla cui violenza Angela voleva scappare.
Bella ha così aderito alla campagna lanciata dalla Commissione Regionale Pari Opportunità di Basilicata “Comune Intento, Comune Attento” per attenzionare un fenomeno diffuso e grave, per ricordare e “celebrare” le tantissime donne vittime di un così grande e banale male ma anche, e soprattutto, per dare coraggio a tutte le donne che sono ancora in tempo a salvarsi denunciando i propri persecutori.
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