“Il 17 marzo 1861 con la proclamazione dell’Unità d’Italia, è iniziato un lungo cammino per lo sviluppo civile economico e sociale del nostro Paese e con esso un percorso democratico che ha portato successivamente alla nascita della Repubblica.
La nascita dell’Italia unita ha segnato un momento importante per la crescita del movimento organizzato della classe operaia italiana che a partire dal periodo risorgimentale aveva mosso i primi passi con le lotte per la conquista delle 8 ore di lavoro, contro lo sfruttamento del lavoro minorile e per il diritto a organizzarsi come sindacato”. Lo afferma in una nota il segretario della Camera del Lavoro della Cgil Potenza Nicola Allegretti.
“Nel momento attuale, caratterizzato da una grande divisione nel Paese e tra i lavoratori – prosegue – la celebrazione della ricorrenza del 150° anniversario dell’Unità d’ Italia per la CGIL vuole essere un’occasione di riflessione e di speranza per un futuro migliore, che veda un Paese più unito e una classe lavoratrice che ritorni unitariamente ad essere protagonista del proprio futuro.
La CGIL ha deciso di dedicare la campagna del Tesseramento del 2011 a questa importante celebrazione con lo slogan: “Il lavoro unisce l’Italia”.
L’Unità d’Italia è un bene comune che appartiene a tutto il Paese e deve essere salvaguardato ad ogni costo, contemporaneamente la celebrazione di tale ricorrenza deve servire a rafforzare il valore del lavoro in tutte le sue forme come principio fondante della nostra Costituzione.
La notte tra il 16 e il 17 marzo la CGIL, in tutta Italia, celebrerà l’evento con l’apertura notturna delle sue sedi e con iniziative dedicate.
A Potenza la manifestazione si terrà nella sede della CGIL, in via del Gallitello, 163 con interventi, dibattito e la proiezione del film “Noi credevamo” di Mario Martone”.
BAS 05