Dal 29 al 31 luglio ritorna “Piccola Grande Basilicata, alla scoperta dei piccoli comuni della Basilicata”, che Legambiente Basilicata ha inteso organizzare per portare quanti più lucani possibile a ri-scoprire il nostro territorio e per contribuire a valorizzare le eccellenze di quella Piccola Grande Italia che merita di essere promossa per la sua quotidiana e infaticabile attività di tutela del territorio e della biodiversità, cura dei prodotti tipici, custodia delle tradizioni, dei sapori e delle culture, tutela del patrimonio artistico minore.
Dopo le precedenti tappe che hanno portato entusiasti visitatori alla volta di Moliterno, Grumento Nova, San Fele, Ruvo del Monte e Balvano, – si legge in un comunicato – la Legambiente in collaborazione con la Pro Loco di Terranova del Pollino, invita alla scoperta dei territori del Parco Nazionale del Pollino e delle sue tipicità. Il programma infatti prevede una tre giorni ricca di escursioni e visite guidate le cui mete saranno: le Gole della Garavina, che formano un canyon suggestivo il cui percorso permette di ammirare, tra pareti rocciose e vegetazione igrofila, il torrente Sarmento; una passeggiata in campagna per scoprire la tradizione del “grano”, con la dimostrazione della mietitura di un campo; un percorso lungo il Lago Duglia (m. 1.375), il Lago Fondo (m.1508), Pietra Castello (m. 1671) e Grande Porta del Pollino (m 1957) che consente di attraversare una delle aree più ricche di specie forestali del Parco e ambiente preferenziale del picchio nero, picchio verde, e numerose altre specie di uccelli, lupo e cinghiale; e infine un’escursione alla volta di Serra delle Ciavole, definita anche il “cimitero dei pini loricati”, per il maggior numero di esemplari dalle grandi dimensioni e vero monumento naturale.
Inoltre, nella suggestiva cornice del Pollino le serate saranno allietate da musiche e danze popolari tradizionali e da spettacoli teatrali, che vedranno in scena tra gli altri “La Mandragola” di N. Macchiavelli.
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