‘’Non ho mai proposto l’ingresso del Pd nel Pse e il mio pensiero, affidato a un comunicato stampa in cui esprimevo le ragioni della mia soddisfazione per l’elezione di D’Alema a presidente della Feps e’ inequivocabile’’. Cosi’ l’euoparlamentare del Partito democratico e vice presidente vicario del Parlamento europeo, Gianni Pittella, ribatte alle polemiche sollevate dall’intervento di Pier Luigi Castagnetti. ‘’Per quanto mi riguarda Castagnetti puo’ stare tranquillo, sto chiedendo quel rinnovamento sancito nello statuto del Pd che ci permetta di avere un ruolo nella nuova dimensione politica che e’ quella europea e planetaria – sottolinea Pittella – penso a un Pd alleato con le principali forze progressiste in campo, socialiste, cattoliche, liberali non solo attraverso l’accordo nel gruppo parlamentare dell’S&D, sto chiedendo di andare avanti, di maturare questo percorso lasciandoci alle spalle paure di contaminazione e nominalismi che non hanno senso se non quello di giustificare davanti agli elettori l’esistenza di vecchie rendite di posizione’’.
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