Dal 23 al 25 settembre la tre-giorni della sua Associazione TrecentoSessanta. Si parte ad Eboli con Mons. Superbo, vicepresidente della CEI, Umberto Ambrosoli e lo scrittore Carofiglio. Performance in musica di Rocco Papaleo.
«Eboli 23 settembre, poi Paestum 24 e 25 settembre. Tre giorni importanti, ci crediamo». Con queste parole, in un video postato ieri sera su Facebook e sul suo blog, Enrico Letta lancia SudCamp 2010, l’evento organizzato da lui e dall’Associazione TrecentoSessanta per discutere di Mezzogiorno e federalismo fuori dai luoghi comuni e senza gli alibi tipici di quel «meridionalismo da struzzi» di cui tanto si discute in questi mesi.
«Sotto, a chi tocca.» recita il claim della manifestazione che verrà declinato in numerose sessioni di riflessione in seduta plenaria e in 6 laboratori di approfondimento tematico, i SudLab, dedicati ai temi del federalismo, della pubblica amministrazione e della legalità, del welfare e della formazione, delle politiche agricole, dell’ambiente e dei beni culturali.
Numerosi gli ospiti del mondo della politica e delle istituzioni, della cultura e della ricerca, del sindacato e dell’impresa, che accompagneranno Letta e gli altri parlamentari del PD membri di TrecentoSessanta in questa seconda edizione di Sud Camp. Tante le voci della cultura e dell’impegno civile, come Umberto Ambrosoli e Gianrico Carofiglio, che presenteranno i loro ultimi libri, e il magistrato anticamorra Raffaele Cantone. Interverranno poi esponenti della maggioranza e delle opposizioni, tra cui il ministro Raffaele Fitto; i presidenti di Regione, Vito De Filippo e Stefano Caldoro; il segretario dell’UDC, Pierferdinando Casini; il coordinatore della segreteria nazionale del PD, Maurizio Migliavacca; il presidente della Federazione dei Verdi, Angelo Bonelli; l’ex segretario dei Popolari, Pierluigi Castagnetti; i; l’ex governatore della Sardegna, Renato Soru; il senatore Marco Follini; i deputati FL e PDL, Italo Bocchino e Nunzia De Girolamo; gli europarlamentari Paolo De Castro e Gianni Pittella. Presente anche il segretario generale della CISL, Raffaele Bonanni, che avrà così l’occasione di riprendere idealmente il filo del discorso interrotto a Torino. L’intera manifestazione sarà aperta da una prolusione di S.E. Mons. Agostino Superbo, vicepresidente della CEI, responsabile per il Mezzogiorno.
«Sarà un modo – sostiene Letta – per dimostrare la nostra voglia di contribuire al riscatto del Sud con proposte finalmente concrete, utili a tirarlo fuori dal pantano delle promesse e della
retorica». E molti saranno i parlamentari, gli amministratori e i dirigenti del Partito democratico chiamati a contribuire al confronto: presenti, tra gli altri, tutti i segretari regionali del Sud; i componenti della segreteria nazionale, Stefano Fassina e Marco Meloni; e il responsabile del Forum Progetto Mezzogiorno, Umberto Ranieri, presidente di TrecentoSessanta.
«Ci saranno tanti giovani, studenti e ricercatori, militanti dei GD ma non solo. Questa occasione è rivolta soprattutto a loro» conclude Letta, che chiuderà la manifestazione, sabato 25 settembre, confrontandosi a tutto campo con le domande raccolte in queste settimane su Facebook e per e-mail.
Su www.associazione360.it tutte le notizie utili alla partecipazione e il programma della manifestazione.
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