PARCO APPENNINO LUCANO: ATTIVAZIONE CTA MOLITERNO

Ha avuto un’accelerata l’iter istituzionale che porterà all’avvio del Coordinamento Territoriale per l’Ambiente del Corpo Forestale dello Stato nel Parco nazionale dell’Appennino Lucano Val d’Agri Lagonegrese, la cui sede, è stata individuata nel Palazzo Parisi del comune di Moliterno.
E’ quanto comunica il Parco nazionale dell’Appennino lucano-Val d’Agri-Lagonegrese.

Il commissario del Parco Domenico Totaro, accompagnato dal dirigente Vincenzo Fogliano, è stato ricevuto nei giorni scorsi – si legge – dal direttore generale del Ministero dell’Ambiente Aldo Cosentino, al quale ha presentato una proposta innovativa di gestione ambientale dell’area Parco e delle aree contigue. Al centro del progetto sottoposto all’attenzione di Cosentino c’è un modello di organizzazione del controllo e della tutela delle aree Parco e pre-parco, che si ispira ad un nuovo modello di presenza della polizia ambientale sul territorio. Progetto ritenuto interessante dal responsabile dell’Ufficio Protezione Natura del Ministero che si è riservato, per l’approvazione, una più attenta valutazione e l’acquisizione del preventivo parere del Comando Generale del Corpo Forestale dello Stato.
La missione romana del commissario è poi proseguita con l’appuntamento di vertice al Ministero dell’Agricoltura, dove ha incontrato il Capo del Cfs Cesare Patrone, col quale sono state definite le linee operative per l’avvio del Cta di Moliterno. Da parte sua Patrone ha assicurato tempi brevissimi, si è parlato di circa 15 giorni, per l’attivazione dell’atteso servizio, mentre Totaro ha espresso “la propria soddisfazione per una collaborazione col CFS che fin dall’inizio del mandato commissariale si è rivelata proficua e produttiva”.
Per questo – conclude il commissario – l’attivazione del CTA rappresenta il punto di arrivo di un lavoro comune, svolto nel rispetto dei ruoli e a beneficio dell’intera comunità del Parco”.
BAS 05

    Condividi l'articolo su: