OLA: URGENTE UN NUOVO PIANO PROVINCIALE DEI RIFIUTI

“Il Tar Basilicata ha rigettato l’istanza incidentale di annullamento proposta dal sindaco di Potenza contro una serie di provvedimenti amministrativi della Provincia di Potenza, della Regione Basilicata, dell’Arpab e della Asp”. Lo afferma, in un comunicato stampa, la Ola, Organizzazione Lucana Ambientalista. “Il Tar – si legge nella nota – nel sancire l’esistenza del “periculum” auspica che esso possa essere rimosso dal Comune di Potenza obbligato ad effettuare il piano di caratterizzazione grazie all’assegnazione di uno specifico contributo economico da parte della Regione”.
“La questione della cattiva gestione dei rifiuti in Basilicata, con questa nuova tegola che si abbatte da parte della giustizia Amministrativa, non mancherà di innescare un processo a catena, un vero e proprio effetto domino, che coinvolgerà aspetti ambientali ed economici fatti gravare ancora una volta sui cittadini, mentre la programmazione regionale e provinciale ancora continua a perseguire la priorità del conferimento dei rifiuti in discarica ed il ricorso all’incenerimento con un piano provinciale dei rifiuti divenuto ormai inattuale. La chiusura della discarica di Pallareta richiama la necessità di rivedere in toto il piano provinciale dei rifiuti. Quello in vigore non solo è sbagliato nelle sue impostazioni fondamentali, ma viene di fatto superato dalle continue emergenze ambientali che a catena si abbattono su tutti i siti, con risvolti anche di tipo legale e giudiziario. E’
necessario invece investire sul compostaggio della frazione umida da destinare ad usi compatibili, sul recupero dei materiali e su una seria raccolta differenziata spinta per tutte le categorie merceologiche, evitando di porre al centro del sistema gestionale dei rifiuti le discariche e gli inceneritori”.
(BAS – 04)

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