La Ola (Organizzazione Lucana Ambientalista), in un comunicato stampa, chiede al presidente della Giunta Regionale, Vito De Filippo, “il commissariamento della raccolta differenziata nel Lagonegrese, che rappresenta la punta di un iceberg che vede la Basilicata agli ultimi posti in Italia per percentuale di raccolta differenziata, con un deludente 9,1%. Nonostante la Regione Basilicata abbia incentivato con i fondi del POR la raccolta differenziata nel Lagonegrese, i sindaci che partecipano alla gestione associata del progetto pilota della Comunità Montana del
Lagonegrese continuano in una “squallida pantomima” dietro cui si celerebbero interessi di questo o quel comune, di questa o quella società interessata ad aggiudicarsi l'appalto. Di recente la Comunità Montana del Lagonegrese ha persino annullato il bando, dopo mesi di incontri e sterili discussioni, aggravando così il sistema di gestione dei rifiuti nel Lagonegrese”.
La OLA denuncia, in proposito, “aspetti gravi e paradossali: i nuovi cassonetti da destinare alla raccolta differenziata nel comprensorio dei 12 comuni del Lagonegrese marcirebbero, da tempo, sotto il sole ed alle intemperie senza che la raccolta differenziata sia stata attivata da parte della Comunità Montana. La nostra Organizzazione auspica che il presidente della Regione Basilicata, Vito De Filippo, intervenga con urgenza per porre un limite a questo inaccettabile spreco di denaro pubblico”.
(bas – 04)