“Il varo della nuova Giunta Regionale, compreso il suo imbarazzante e pasticciato epilogo, conferma clamorosamente tutti i dubbi e le perplessita’ politiche che i Socialisti avevano espresso gia’ all’annuncio della sua prima definizione”. Lo afferma in un comunicato la segreteria regionale del Psi.
“Il centrosinistra lucano si e’ involuto, appare trasformato nei suoi confini e nel suo profilo politico, smentendo cosi’ annunci e dichiarazioni che annunciavano l’avvio di un nuovo ciclo e di una nuova fase delle relazioni fra i partiti in un rinnovato patto con la societa’.
I Socialisti valutano negativamente la funzione del tavolo del centrosinistra regionale, le condizioni del suo permanere e la sua autorevolezza, vista la incapacita’ dimostrata ad essere luogo collegialmente decidente, in questo ritengono che il Pd abbia una grande responsabilita’ per averne scientemente svuotato agibilita’ e natura decisionale.
Ancora una volta gli equilibri fragili e complicati del Pd influenzato e determinato un assetto che non si comprende bene se sia un esecutivo tecnico come era stato annunciato o un esecutivo politico come definito poi .
Il Pd ha scelto ancora una volta di scaricare cinicamente sulla coalizione la sua evidente incapacita’ ad essere baricentro della coalizione e garante della pluralismo della stessa.
Lungi dall’essere un laboratorio nazionale, il caso Basilicata e’ un caso di bassa cucina politica nel quale sono state amalgamate arroganza ed incoerenza politica, ed uno spregiudicato uso del consenso ricevuto dal centrosinistra che appartiene alla intera coalizione e non solo ad una sua parte.
I Socialisti esprimono inoltre forti preoccupazioni e riserve per i primi atti compiuti dalla Giunta Regionale in ordine ai rapporti fra stampa e istituzioni e si riservano di valutare le scelte in ordine alle Direzioni Generali.
Al capogruppo in Consiglio regionale viene dato mandato per verificare la efficacia della azione amministrativa e l’autorevolezza politica che il nuovo governo regionale sapra’ mettere in campo. Parte invece una iniziativa politica dei socialisti tesa a sfuggire dalla trappola delle sedi formali ed inutili per inaugurare una nuova stagione di protagonismo politico dentro il centrosinistra, alla ricerca di nuove alleanze in grado di contrastare una deriva egemonica della coalizione.
I Socialisti – conlcude la nota – convocano la propria Direzione Regionale per il 10 maggio e l’assemblea degli eletti per il 17 maggio per un valutazione complessiva delle alleanze e della loro qualita’”.

BAS 05