"Una sentenza che ovviamente rispettiamo, ma che supera parzialmente una delle tante aberrazioni della normativa sul nucleare imposta dal governo Berlusconi in pieno conflitto politico-sociale con il territorio. Su tutti gli altri aspetti, invece, interverrà il referendum promosso dall'IdV con il quale si richiede l'abrogazione delle disposizioni che consentono la costruzione e l'esercizio di nuove centrali nucleari". Così il presidente del Gruppo Italia dei Valori al Senato, Felice Belisario, commenta la sentenza della Consulta. "Il governo – prosegue l'esponente dell'IdV – anziché intestardirsi su un progetto che richiederà spese enormi e tempi lunghi, risolva piuttosto il problema già esistente della messa in sicurezza delle scorie, cosa di cui fino ad ora si è completamente disinteressato". "Il governo del fare 'di male in peggio', da un lato si è inventato nuove norme che impongono alle autonomie territoriali la localizzazione degli impianti e dall'altro continua con la secretazione dei siti. Anche sul piano dei rapporti internazionali, relativi alle questione energetiche, la trasparenza delle scelte dell'Esecutivo, non solo nei confronti delle Regioni ma anche nei confronti del parlamento, è stata assolutamente carente. Cosa devono aspettarsi gli italiani per il futuro? Probabilmente la militarizzazione delle aree destinate alle centrali". "Da parte nostra, siamo sicuri che saranno gli italiani a bloccare il devastante piano nucleare".
Bas 03