Napoli (Pdl) su problema traffico in città

“Tra promesse e speranze è trascorso invano un altro anno di amministrazione Santarsiero per la città di Potenza”

“Basta guardarsi intorno – afferma Napoli – per rendersi conto che nulla è cambiato, un tuffo nel passato serve solo a farci rendere conto che di tutte le problematiche che affliggono la città, nessuna è stata risolta. In molti casi la situazione è peggiorata e il grado di vivibilità diventa sempre più insostenibile. La riflessione viene fuori prendendo spunto dal traffico che in questi ultimi giorni, a causa delle prossime festività, è diventato insostenibile. Basta davvero poco a far andare in tilt il capoluogo lucano; una pioggia o, più semplicemente, l’aumento delle automobili in circolazione provocano interminabili code che costringono gli automobilisti a restare prigionieri della strada per ore. I cittadini sono costretti all’utilizzo del mezzo privato a causa dell’inefficienza del servizio pubblico e, molte volte, questo provoca disagio che va ad evidenziare le carenze strutturali di un settore per il quale da anni vengono annunciati provvedimenti mai adottati. E’ il famoso piano traffico di cui tanto si discute che non si riesce a mettere in atto. Mezzi pesanti e pullman extraurbani continuano a percorrere le vie del centro urbano di lungo in largo ed il traffico non viene regolamentato. Di vigili negli incroci o nei punti nevralgici neanche l’ombra. Tutto è lasciato al libero arbitrio degli automobilisti che, a volte, si vedono costretti ad infrazioni pur di limitare i tempi di percorrenza dei propri percorsi o a parcheggiare in maniera impropria considerato lo scarso numero di spazi riservati alla sosta. E’ proprio in questi casi che, all’improvviso, ci si ricorda della figura del vigile che lascia traccia della sua presenza con le multe apposte sul parabrezza delle auto. In aggiunta vi è la spola dei carro attrezzi verso la Via Appia, luogo in cui vengono ricoverate le auto rimosse in maniera forzata. Tutto questo è sintomatico della mancanza assoluta di prevenzione alle infrazioni e della necessità di far cassa in qualche modo. E’ così che i cittadini finiscono per pagare due volte, economicamente e dal punto di vista del disagio”.

“Ci si trova di fronte ad una Giunta incapace di guidare la città in maniera coerente, salvaguardando il bene di tutti. L’immobilismo totale – sostiene Napoli – è traducibile semplicemente dando uno sguardo all’ordine del giorno dei Consigli comunali programmati per il 23 e 29 dicembre: 48 i punti iscritti di cui 43 sono interpellanze, interrogazioni e ordini del giorno. Non vi è traccia di provvedimenti importanti proposti dalla Giunta da portare in discussione. Come se tutto andasse per il meglio. Non è così – conclude Napoli – e non è così che si amministra una città i cui problemi travolgono un Sindaco incapace di realizzare almeno qualcuno dei punti del suo programma”.

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