E’ di 1 milione e 274 mila euro l’importo dei lavori di restauro e di risanamento conservativo dell’ ex Ospedale Diocesano di Muro Lucano.  
Il Comune murese ha pubblicato  il bando di gara dell’opera  finanziata con fondi dell’ ex legge 219/81.  Lo rende noto il primo cittadino, Gerardo Mariani. 
“Ben presto tornerà  in auge l’ ex Ospedale Diocesano di Muro Lucano – ha detto Mariani-  grazie ai  lavori di restauro e  risanamento  conservativo,  di  adeguamento sismico dell’intera struttura con l’aggiunta di  finiture esterne all’ edificio e parte di quelle interne per dare l’opera completa di un primo lotto funzionale. Finalmente dopo 30 anni dal sisma la  ricostruzione dell’ex ospedale diocesano è una realtà in una location al centro del paese in una zona  adiacente a Piazza Don Minzoni. L’immobile ospiterà, al completo, ben 27 posti per anziani con sale ampiamente funzionali per attività 
socio-culturali.  Sarà restaurata anche  la vecchia  Cappella delle Suore Stimmatine. L’intera opera avrà bisogno di oltre due milioni di euro, mentre l’appalto in corso utilizzerà circa 1.500.000,00 euro per realizzare un primo lotto funzionale, con la disponibilità di euro  1.274.000 per soli lavori a misura.  Gli oneri per l’attuazione dei piani di sicurezza non soggetti a ribasso sono di  27.140,58 euro.  Con 
i lavori previsti nel presente bando l’amministrazione murese si accinge a restituisce alla comunità 
parte della sua storia. La costruzione dell’opera  risale  alla seconda metà dell’800 ad opera  del Vescovo della Diocesi di Muro Lucano, Monsignor Tommaso Antonio  Gigli,   che a fini caritatevoli diede vita a diverse   strutture prima fra tutte proprio  un ospedale,  resosi necessario per l’elevata popolazione della diocesi con circa 30 mila abitanti e 7 mila nel capoluogo” . 
Il disciplinare di gara è disponibile sul sito internet www.murolucano.eu.
(bas – 04)