“E’ arrivato il tempo di una riflessione alla luce anche dei risultati ottenuti”.
“Dopo la tornata elettorale delle amministrative e i ballottaggi dei Comuni di Pisticci e Melfi dove il Movimento per le Autonomie, scegliendo la strada centrista, aveva una propria lista nell’ultimo di questi due Comuni, è arrivato il tempo di una riflessione alla luce anche dei risultati ottenuti”. Lo dichiara il segretario regionale del Movimento per le Autonomie Giuseppe Maria De Bellis.
“Gli ultimi dati – prosegue – ci indicano in tutt’Italia, un po’ meno in Basilicata, che è il momento della costruzione di un progetto anche se lo stesso ha avuto in queste elezioni solo timidi accenni dovuti anche per accordi precedenti e la paura che l’aggregazione potesse per alcuni partiti (API, UDC) mettere in dubbio quanto già da loro stabilito con il centrosinistra. L’aggregazione di centro non deve però fermarsi tant’è che, archiviate le amministrative, se non si costruisce un progetto solido e strutturato non avrà grandi riflessi nemmeno nelle prossime elezioni politiche, non si potrà logicamente pensare che in quel momento si debba correre per guadagnare il tempo che si è perso per tatticismi e per conservare piccole rendite di potere.
Il progetto del Terzo Polo come aggregazione deve avere una crescita e una evoluzione tale da non dover sedimentare eventuali discrasie e divergenze di vedute in una regione da grandi capacità ma da pochi risultati evidenti. Il progetto non può nascere sulla sistemazione di Tizio o Caio nell’ambito delle candidature o delle postazioni ma deve nascere sulla scorta di progetti utili alla risoluzione dei problemi che il Sud e in generale la Basilicata in particolare soffre. La disoccupazione, la famiglia, il disagio sociale, il rilancio delle attività coerente con il territorio quali la piccola e media imprenditoria, il turismo, l’ambiente e l’energia devono avere pratiche, risoluzioni in atti, proposte di legge e provvedimenti che trovano chi si richiama a questa area politica unita e compatta. La presentazione di proposte di legge, di ordini del giorno ed interrogazioni firmate in maniera unitaria dai Consiglieri Regionali che si richiamano a questa area è solo un timido accenno a ciò che sarà la trasformazione di questi provvedimenti in leggi operative ed atti concreti per la comunità lucana. Sarebbe utile per i consiglieri regionali, provinciali e comunali trovare modalità operative che diano alla comunità il senso di aggregazione affinchè possano essere attrattivi per tutti quelli che in questo momento vivono un momento di disagio sia a destra sia a sinistra.
Il Movimento per le Autonomie nell’ambito delle ultime amministrative ritiene soddisfacente il risultato ottenuto avendo nei Comuni dove si votava eletto Consiglieri alcuni dei quali anche con responsabilità di governo. Il primo di questi eletti ai quali si augura un buon lavoro ed un contatto stretto di collaborazione per rilanciare un comune delle aree interne che soffre di tutti i problemi messi in evidenza dall’Istat sullo spopolamento e sullo stato sociale che questi comuni soffrono è il Comune di Aliano dove una donna ha ricevuto l’incarico di vice sindaco.
A Felicia Serra va il riconoscimento e l’augurio dell’intero partito affinché il suo lavoro sia fruttuoso per la comunità che amministra. Lo stesso augurio vale per gli altri consiglieri che sono stati eletti e per quelli che pur essendo stati candidati non hanno trovato la soddisfazione della elezione, l’invito a non demordere e a lavorare per la costruzione della piena aggregazione nell’ambito del Terzo Polo”.
BAS 05