“Dalla sua costituzione, nel 2001, il Circolo Legambiente di Montalbano ha sempre aderito all’annuale campagna nazionale “Puliamo il mondo”, per sensibilizzare studenti e cittadini sugli effetti devastanti per il territorio che l’abbandono dei rifiuti comporta. Quest’anno, però, il Circolo non ha ritenuto di aderire alla storica campagna di Legambiente, avendo constatato che lo sponsor ufficiale dell’iniziativa è l’Eni”. E’ quanto si legge in un comunicato stampa a firma di Arturo Caponero, presidente del Circolo. "Francamente – si legge nella nota – questo Circolo non ritiene che in due decenni di trivellazioni in giro per la Basilicata l’Eni abbia brillato nella “pulizia del mondo”. Il Circolo non aderisce a “Puliamo il mondo” ma non rinuncia alla sua decennale attività di sensibilizzazione alla corretta gestione dei rifiuti in uno dei pochi paesi lucani dove, non a caso, è attiva con successo la raccolta differenziata. Per sabato 27 novembre, pertanto, con la collaborazione dell’Amministrazione comunale e delle scuole di Montalbano, il Circolo ha organizzato “Non sporchiamo il mondo” giornata dedicata alla pulizia del paese ed alla promozione del ciclo virtuoso della raccolta differenziata. In mattinata, con gli studenti delle scuole di primo grado, i volontari puliranno – differenziando i rifiuti – la Villa comunale, alcune aree della “Terra vecchia” ed il “Turnichetto”, storica via di accesso al paese. Nel pomeriggio, il convegno “La raccolta differenziata. Da rifiuto a risorsa” affronterà il tema della corretta gestione del ciclo dei rifiuti, con la qualificata partecipazione di esperti ed amministratori della Basilicata”.
(bas – 04)
