“Metapontum Agrobios concentra la sua missione verso la specifica e rilevante ricerca nel campo delle agrobiotecnologie, diventando il riferimento centrale per uno dei quattro poli del Piano regionale di ricerca e innovazione”
“Con le modifiche all'articolo 5 (aumento dotazione finanziaria Arpab) e l'introduzione dell'articolo 11 bis (ricapitalizzazione e rifissazione del termine di verifica al 31 dicembre 2012) nella legge finanziaria regionale in corso di approvazione in Consiglio, la Regione continua a riservare grande attenzione e a compiere scelte meditate e responsabili per Metapontum Agrobios”. E’ quanto sostenuto dai consiglieri del Pd, Viiti, Santochirico, Dalessandro e Braia.
“Innanzitutto – dicono i consiglieri – un patrimonio professionale di indubbio e dimostrato valore in campo ambientale (oltre trenta unità), che è stato particolarmente utile nel monitoraggio e nelle indagini nelle aree estrattive e in quelle inquinate, viene salvaguardato e inserito organicamente nell'Ente regionale dedicato alla protezione ambientale. Questo consentirà il potenziamento delle capacità operative dell'Arpab per rendere l'agenzia più adeguata alla più avvertita, diffusa ed esigente domanda di tutela ambientale e di certezza sulle rilevazioni e i controlli. Metapontum Agrobios concentra la sua missione verso la specifica e rilevante ricerca nel campo delle agrobiotecnologie, diventando il riferimento centrale per uno dei quattro poli del Piano regionale di ricerca e innovazione. E' una scelta impegnativa sulla quale la Regione investe risorse importanti e che, proprio per la sua valenza strategica, deve essere perseguita con appropriate competenze e il dovuto rigore, e sottoposta ad una verifica scrupolosa. In questo senso, il 2012 sarà decisivo. Si dovrà avere un riscontro puntuale e convincente sull'efficacia e l'utilità delle attività programmate e finanziate in relazione ad un settore fondamentale dell'economia lucana. Il gruppo consiliare Pd, che ha seguito costantemente e con grande determinazione le vicende di Metapontum Agrobios, ritiene che, grazie anche al confronto con i sindacati, sulla linea tracciata nell'assestamento dell'estate scorsa, si sono salvaguardati i livelli occupazionali, potenziati i servizi di tutela ambientale, valorizzata la ricerca regionale connessa al settore primario, con l'equilibrio e le cautele che questo nuovo tempo ci impone”.