Convivialità, gastronomia, confronto e riconoscimenti. Sono i punti di forza di Slow Food, che qualche sera fa ha avviato a Matera presso l'Hotel San Domenico le attività del 2010.
Dopo la nostra nascita, del 1 ottobre scorso, inauguriamo una seria di iniziative per avvicinare i cittadini ad uno stile di vita sostenibile, che passa attraverso la valorizzazione di prodotti tipici” – ha dichiarato Giovanni Schiuma, il fiduciario della condotta, precisando, supportato dagli altri due ideatori, Luigi Di Già e Giacinto Mingione, che l’obiettivo delle manifestazioni è quello di “far riscoprire le tradizioni della preparazione dei prodotti attraverso corsi, seminari, giornate “live“ in aziende” e “di triplicare il numero degli iscritti”.
Schiuma ha proseguito: “Di base organizzeremo fra le 8 e le 10 cene; la prima iniziativa di a “Cena con l’ autore” si terrà il 19 gennaio con l’ ex magistrato Gherardo Colombo. Le attività si svilupperanno secondo queste tematiche: “Si fa cosi! “, giornate dedicate alla scoperta delle modalità di produzione di olio, pane, pasta e salumi. “Contaminazioni”, giornate di visita preso altre condotte. “Cose dell’altro mondo” cene e degustazioni con menu “esotici” per la valorizzazione di altre culture e “Zero in condotta” ovvero “prodotti a km zero nella condotta”, atteggiamenti virtuosi per valorizzare il consumo dei nostri prodotti locali. ”.
Premiate, inoltre, con attestati prestigiosi, due attività commerciali materane: la “Latteria” di Emanuele Rizzi e “il Buongustaio” di Samuele Olivieri per la rassegna Europea del formaggio di qualità 2009, biennale CHEESE – Le forme del latte, ideato e curato da Slow Food Nazionale.
Nell’arco della serata Antonio Nobile, del consorzio “terre di Lucania“ ha raccontato la degustazione a base pane, ricotta fresca, olive, sughetti, marmellate e chutney di more e barbabietole.
bas 02