Lef, Berlusconi dovrebbe rilanciare l’unità dei cattolici

Ora che il governo Berlusconi ha ottenuto dal Parlamento la fiducia, più che ricercare la dirigenza dell’UDC, per allargare la maggioranza, dovrebbe rilanciare l’unità dei cattolici in politica attorno ai principi non negoziabili, indicati dal Santo Padre. C’è bisogno, più di ieri , di una politica in cui l’elettore cattolico del PD e dell’UDC si possa riconoscere nei fatti di chi governa più che nelle dichiarazioni d’intenti dei loro rappresentanti di partito.
E’ quanto ha sostenuto il presidente dei Liberi e Forti di Basilicata, Vincenzo Giuliano, a commento dell’attuale fase politica nazionale e locale.
Soprattutto ora, ha continuato Giuliano, con l’annunciata nascita del Polo della Nazione che antepone esclusivamente strategie elettorali per la conservazione della propria dirigenza, più che per il rilancio di principi derivanti dalla Dottrina Sociale della Chiesa. Altrimenti come si spiegherebbe l’incontro con chi vede come “necessario passaggio per la modernizzazione del Paese l’introduzione di forme camuffate di eutanasia o il riconoscimento giuridico di unioni diverse da quella fondata sul matrimonio”.

Bas 03

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