Le proposte di Sanità Futura per il piano sanitario

“C’è un codice genetico ben caratterizzato nel nome di questa associazione di categoria e che si legge in modo chiaro: l’attenzione per il futuro. Il futuro che inizia sempre dall’oggi, che la vede approdare in Puglia a raccogliere numerose adesioni dalle strutture accreditate di questa Regione a noi confinante e diventare così un’associazione di strutture lucane e pugliesi. Il futuro che riguarda il varo del prossimo Piano Sanitario Regionale in Basilicata, che attiene il come si riuscirà a migliorare l’assistenza ai cittadini ma anche il come spendere meno cancellando sprechi, inefficienze, sperequazioni e privilegi, ovunque essi siano”. Lo afferma, in un comunicato stampa, Michele Cataldi, presidente onorario di Sanitafutura. “Il futuro che chiede un modello più pragmatico e meno ideologico, che non dimentichi di essere equo e solidale, che usi il buon senso, che abbandoni la dicotomia tra strutture pubbliche e private e si fondi in un unico sistema governato, questo si, con un fine pubblico. Un futuro meno ingiusto e più virtuoso, che utilizzi in forma rapida ed efficace lo strumento costituito dal tempo, per evitare di trascinarsi nelle emergenze finanziarie. Un futuro che raccolga oggi il clima di ripensamento costruttivo messo in campo dal Governo Regionale per accettare ed includere la voglia di far bene e di realizzare soluzioni vere e condivise. Un futuro, infine, che può e deve iniziare nel presente. Sanità Futura per questo è convinta di poter consegnare agli Stati Generali della Salute promossi dalla Regione Basilicata, le proprie idee, i propri approfondimenti, anche le proprie provocazioni con la propria visione delle cose, il tutto in un prezioso paniere fatto di proposte concrete che sarà presentato al Forum, sabato del 27 novembre organizzato a Matera presso l’Hilton Garden Inn a iniziare dalle ore 9.00”.
(bas – 04)

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