Il vice presidente del Consiglio nell’esprimere vicinanza al presidente del Parco, oggetto di grave minaccia, sostiene che “legalità e sviluppo eco-compatibile è un binomio possibile nel Mezzogiorno”
“Il miglior modo per far sentire solidarietà e vicinanza al presidente del Parco nazionale del Pollino, Domenico Pappaterra, oggetto di grave minaccia, è quello di continuare a lavorare, rafforzando la sintonia istituzionale tra Regioni Basilicata e Calabria ed Ente Parco, sugli obiettivi comuni di salvaguardia ambientale e sviluppo del più grande parco d’Europa”. E’ quanto sostiene il vice presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Antonio Autilio (IdV), per il quale “l’episodio di intimidazione testimonia che le politiche ambientali e del territorio sono oggetto di interessi da parte della criminalità organizzata, e non solo, perché le scelte istituzionali e politiche che riguardano i Parchi, come la programmazione delle attività produttive sul territorio, non sono neutrali e rappresentano la nuova frontiera dell’economia. Siamo di fronte ad una conferma di quanto sto dicendo da tempo: legalità e sviluppo eco-compatibile è un binomio possibile in tutto il Mezzogiorno, a condizione che si mantenga alta l’attenzione di istituzioni e cittadini e che, soprattutto i cittadini, tornino ad essere i veri protagonisti della vita politica, sociale e civile delle regioni del Sud e del Paese”.
“Guai a ritenere la ‘questione legalità-criminalità’ – prosegue il vice presidente del Consiglio – solo ed esclusivamente di rilevanza per le istituzioni locali e le comunità della Sicilia o della Campania o della Calabria. Bisogna invece riprendere l’impegno civile a partire dalla ‘carta di Lamezia Terme’ dei sindaci del Sud che chiedono al governo, e in particolare al Ministro dell'Interno e al Ministro di Grazia e giustizia, tra l’altro, di: emanare un decreto legge che perimetri e riqualifichi il potere di ordinanza dei Sindaci sulla sicurezza urbana; istituire un tavolo per la realizzazione di interventi diffusi a favore della legalità (Osservatori locali sulla legalità ed istituzione di un Premio sulla legalità per il miglior progetto di valorizzazione e sviluppo del territorio dedicato ad Angelo Vassallo, Sindaco di Pollica); lanciare una campagna nazionale per il sostegno e la realizzazione dei piccoli impianti sportivi (1000 campetti di calcio e basket per la legalità e relativo Protocollo d'intesa con il Credito sportivo). La novità: tra gli otto punti del Piano Sud approvato dal Governo, figurano non meglio precisate ‘deleghe specifiche’ ai Ministri della Giustizia e dell’Interno per contrastare l'azione della criminalità organizzata nel Mezzogiorno, tesa a evitare che gli sforzi per il rilancio dell'area siano vanificati. Siamo in attesa di verificare di cosa si tratti per un giudizio politico più compiuto. Ma per tenere alta l’attenzione ricordo le priorità individuate da sindacati e forze imprenditoriali quali il rafforzamento della sicurezza e della legalità, con un protocollo d'intesa tra Ministero degli Interni e parti sociali e un piano straordinario di lotta al lavoro sommerso”.
“Per tutte queste ragioni – conclude Autilio – ritengo utile che subito dopo le festività si possa definire un’iniziativa che veda protagonisti i Consigli regionali della Basilicata e della Calabria, i Consigli provinciali di Potenza e Cosenza, a fianco dell’Ente Parco Pollino”.