"Con il mio intervento non ho offeso alcuno e, ancor meno, la commissione". Enzo Claps, chiamato in causa in una presa di posizione del consigliere regionale, Gianni Rosa sull'andamento delle iniziative di "In festa 2010 di Avigliano" e le polemiche che l'hanno accompagnata chiarisce la sua posizione. "A dimostrazione di ciò – spiega Claps – riporto la parte interessata e incriminata: ” (…) in merito ai membri della commissione (nulla da eccepire), avrei inserito un quarto componente che, attraverso la profilassi, è uscito dal tunnel della droga (…)”. Ai lettori il commento. Tu scrivi che delle mie opinioni sei poco interessato (intanto, sei un mio assiduo lettore) e aggiungi di essere in buona compagnia, in quanto il tuo giudizio è condiviso dalla totalità dei cittadini aviglianesi. Solo una categoria di persone afferma d'interpretare il pensiero, di parlare e agire per conto di un'intera comunità o popolo: i tiranni".
" Mi congedo – aggiunge Claps – parafrasando il titolo del concorso bandito ”senza droga è possibile””: ”senza me” è possibile, ed è altrettanto possibile, per gli aviglianesi, vivere “senza te”.