“Le proposte del Pdl per lo sviluppo dell’Alto Bradano” è stato il tema del convegno, organizzato dal Popolo della Libertà di Basilicata, che si è tenuto ieri a Genzano di Lucania. In tale sede si è discusso di quanto l’Alto Bradano abbia le potenzialità per diventare un territorio di attrazione economica e competitivo per la nostra regione.
E’ quanto si legge in una nota stampa del coordinamento regionale de “Il Popolo delle Libertà”.
Sono stati affrontati i temi dello sviluppo di questa area e sono state messe a fuoco le proposte della classe dirigente del Pdl. Al convegno erano presenti il Senatore Guido Viceconte, Sottosegretario all’Istruzione e coordinatore regionale del Pdl, l’Onorevole Vincenzo Taddei, i consiglieri regionali Mattia, Pici e Rosa, il capogruppo del Pdl al consiglio regionale Pagliuca, il capogruppo del Pdl alla Provincia Destino, il coordinatore dei gruppi di opposizione del Centrodestra al consiglio provinciale Pace, il coordinatore provinciale Tisci, il commissario dell’Ente Irrigazione Puglia, Lucania, Irpina Riccardi. Inoltre hanno partecipato i sindaci del comprensorio: Vertulli, sindaco di Genzano; Viggiano, sindaco di Tolve; Quinto, sindaco di Acerenza; Favale sindaco di Irsina. E’ stato evidenziato quanto il Governo Berlusconi abbia fatto in passato per questi territori, con i finanziamenti del 2006 di 102 milioni di euro per il completamento dell’aduttore del Marascione e quello di 85 milioni per la sistemazione del distretto G. Su questo tema il Pdl incalzerà la Regione Basilicata perché tali opere siano appaltate e realizzate in tempi rapidi. “Lo schema idrico del Basento-Bradano – ha evidenziato il Sen. Viceconte – rappresenta un tassello fondamentale per dare una svolta decisiva allo sviluppo agricolo dell’area bradanica”. Senza alcun dubbio il miglioramento economico di ogni territorio passa però per un sistema di comunicazione viaria che sia adeguato. In questa direzione- si legge nella nota stampa del coordinamento regionale de “Il Popolo delle Libertà” – il Sen. Viceconte ha sottolineato quanto fatto dal Governo Berlusconi nel 2006 per il completamento della “Bradanica”. L’Obiettivo Uno ha previsto l’asse viario Salerno-Potenza-Bari tra le grandi opere da realizzare e in questo senso il Sen.Viceconte ha preso l’impegno di verificare e di stimolare sia l’Anas che il Ministero delle Infrastrutture affinché si possa procedere in tempi rapidi. Entro qualche giorno sarà pronto il progetto preliminare per la realizzazione del tunnel che collegherà la Basentana alla SS 96, sarà un primo passo fondamentale per far interagire i territori dell’Alto Bradano con l’area murgiana. Allo stesso tempo si dovrà incentivare lo sviluppo del turismo con la valorizzazione dei centri storici più attraenti e del turismo religioso. Un piano di sviluppo e programmazione complesso, quello illustrato dal Pdl, che tocca diversi settori interagenti tra di loro e che, se realizzato, potrebbe dare prospettive economiche migliori a quell’area della Basilicata.
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